Vicenza, sequestrate 30 tonnellate di pellet prodotto all’estero

Segnalazione alla procura della repubblica di Vicenza per vendita di prodotti con false indicazioni sull’origine

Vicenza, 19 dicembre 2022 - I finanzieri del comando provinciale di Vicenza hanno eseguito un sequestro di circa 30 tonnellate di pellet, del valore commerciale al dettaglio di oltre euro 22mila, recante false indicazioni idonee ad ingannare il compratore sull’origine del combustibile. L’operazione condotta dai militari della compagnia di Schio (Vi) è stata condotta a seguito di un controllo in un magazzino di una società di capitali, sita a Marano Vicentino (Vi), dove le fiamme gialle hanno individuato uno stock di circa 1.900 sacchi di pellet confezionati con stampigliature che recavano ben visibili la dicitura ‘Made in Italy’ pronti per essere messi in vendita.

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Il pellet sequestrato
Il pellet sequestrato

Al fine di verificare la provenienza dei prodotti, pertanto, i finanzieri hanno richiesto al commercialista della società le fatture di approvvigionamento. A seguito di queste verifiche è emerso, a seguito di un’analitica ricostruzione tra la documentazione acquisita e il riscontro con le giacenze di magazzino, come la merce venga prodotta e confezionata all’estero e solo successivamente trasportata in Italia per la commercializzazione, utilizzando quindi indicazioni atte a trarre facilmente in inganno i consumatori. All’esito dell’attività di polizia giudiziaria svolta, si è proceduto al sequestro d’iniziativa del pellet. successivamente convalidato dalla locale Procura della Repubblica e al deferimento della società di capitali per responsabilità amministrativa dell’ente, nonché del relativo rappresentante legale per il reato di vendita di prodotti industriali con segni mendaci.