Venezia 2022 a numero chiuso su prenotazione

Saranno esclusi ospiti hotel, lo ha annunciato il sindaco Brugnaro. Il Mose? "modello da esportare" e poi ha parlato della candidatura a Capitale mondiale della sostenibilità

Venezia a numero chiuso?

Venezia a numero chiuso?

Venezia, 28 dicembre 2021 - La novità per il 2022 a Venezia, sarà la regolamentazione dei flussi turistici. Lo ha ribadito il sindaco Luigi Brugnaro oggi nel fare il bilancio di fine anno a Radio1 Box, programma radiofonico della Rai. "Non parlerei di una Venezia a numero chiuso ma a numero regolato - ha sottolineato il sindaco -. Per gli abitanti, così come per coloro che si fermano a dormire negli hotel, la città è sempre accessibile. Dobbiamo regolamentare i flussi di chi fa la gita in giornata, in modo che, se non c'è posto un giorno, venga il giorno dopo. Comunicheremo le modalità per tempo".

Veneto, festa abusiva in hotel a Cortina: due in fuga in auto sulla ciclabile

Luigi Brugnaro, imprenditore e politico, sindaco della città di Venezia
Luigi Brugnaro, imprenditore e politico, sindaco della città di Venezia

Pandemia tra lockdown e ripresa

Per la pandemia, ha detto, Venezia, "è stata colpita come tutte le città d'arte ad inizio anno per quanto riguarda i turisti dall'estero. Poi siamo riusciti a risorgere, con punte soprattutto a settembre". Ora la nuova crescita dei contagi ha portato ad un nuovo calo del flusso turisico, "con annullamenti delle cene aziendali". Nasce Fondazione Venezia capitale mondiale Sostenibilità: case, idrogeno, green economy

Biennale di Architettura e Venezia 1600

Brugnaro ha però ricordato il successo della "Biennale di Architettura, che ha avuto numeri record di visitatori"; nel 2022 verrà aperta quella d'Arte.  "Durante un anno di pandemia - ha anche sottolineato - siamo riusciti a fare le celebrazioni di Venezia 1600 anni con 373 progetti presentati da 42 città italiane e 15 città estere. Eventi che ricordano la storia di Venezia, ma di fatto raccontano la storia dell’Italia".  G20, Brugnaro: "Venezia, la più antica città del futuro"

2021: anno della candidatura a Venezia capitale mondiale della sostenibilità

Il 2021, ha sottolineato Brugnaro nel suo 'bilancio di fine anno', "è l’anno della candidatura di Venezia a 'Capitale mondiale della sostenibilità'". Brugnaro ha presentato la candidatura di Venezia durante l'Expo a Dubai: "Inaugureremo presto il primo distributore fisso ad idrogeno a Maghera, grazie al grande lavoro tecnico fatto in questi anni" - ha rimarcato il primo cittadino. Venezia protagonista della sostenibilità a Dubai. Brugnaro: "Rischio innalzamento mari"

Mose: modello da esportare

In merito al Mose, il sistema idraulico realizzato a difesa della città lagunare dall'innalzamento delle maree, Brugnaro, pur non dimencando chi ha speculato, portando a ritardi, aumento dei costi, indagini della magistratura, parla di "un'opera di altissima ingegneria italiana, presentata a Expo Dubai, tecnologia tutta quanta italiana: cassoni che bloccano un mare in tempesta, da vedere. Quando il Mose sarà finito sarà da visitare e sarà un modello esportabile in altri luoghi dove il mare si sta innalzando".

Speedline: "Allame costi energia"

Sulla questione degli operai licenziati alla Speedline, il sindaco ha ricordato che la ditta "fa parte della multinazionale Ronal che produce per grandi case automobilistiche. Bisogna che queste aziende facciamo pressione spiegando che la situazione è immorale.  Lo stabilimento infatti non viene chiuso ma trasferito in Polonia o Germania. E questo pone alto l'allarme per tutto il nostro tessuto industriale: il costo dell'energia ci sta sfuggendo di mano, va rivisito, sennò questo è solo l'inizio". Comunque, ha rimarcato Brugnaro, "noi siamo con i lavoratori. È un tavolo nazionale, il Governo dovrà fare qualcosa". "Il periodo Natalizio - ha concluso Luigi Brugnaro - per me è sempre una rinascita, è quello che auguro a tutti".