Venezia, 20enne malato di tumore realizza un sogno: un giro in gondola tra i canali

Il ragazzo è arrivato dal Bangladesh per aiutare la famiglia. A febbraio ha perso l'uso delle gambe, i medici dell'ospedale di Pescara hanno chiesto aiuto all'associazione "Lo sportello dei sogni" di Salerno

Hakon Raseduzzaman in gondola a Venezia

Hakon Raseduzzaman in gondola a Venezia

Venezia, 27 settembre 2022 – In gondola tra i canali di Venezia, un sogno che si realizza per un 20enne in carrozzina, arrivato in Italia dal Bagladesh e gravemente malato di tumore. Era un desiderio cullava da tempo Hakon Raseduzzaman e, questa mattina, è riuscito a salire su una barca con la sua carrozzina per visitare la città più bella nel mondo, con una guida turistica al suo fianco a svelargli i segreti della laguna.

A rendere possibile questo piccolo, grande miracolo sono stati l'associazione “Lo sportello dei sogni” di Salerno, Ail Venezia e l'assessorato alla Coesione sociale del Comune. Il ragazzo è stato accolto oggi a Ca’ Farsetti dall'assessore Simone Venturini. Poi è salito in gondola per un giro della città accompagnato da Fiorangela Giugliano, presidente dell'associazione di volontariato salernitana, che si propone di esaudire i desideri dei pazienti a scopo terapeutico. Con loro anche Giovanni Alliata di Montereale, presidente dell'Ail Venezia. Grazie alla collaborazione della Procuratoria di San Marco, nel pomeriggio il ragazzo potrà visitare la Basilica di San Marco e il campanile. Il giovane, che può muoversi solo in carrozzina, è attualmente in cura all'ospedale di Pescara.

La scoperta della malattia

"Il giovane ha perso l'uso delle gambe e per lui è ora possibile muoversi solo in carrozzina. Hakon è arrivato in Italia in un centro per minori della provincia di Foggia all'età di 17 anni. A 18 anni si è spostato in Abruzzo dove ha iniziato a lavorare, inviando aiuti economici alla famiglia in Bangladesh. Purtroppo a febbraio scorso ha scoperto di essere affetto da un tumore", ha spiegato Fiorangela Giugliano, presidente de “Lo sportello dei sogni”. Hakon è ora ricoverato nel reparto di oncoematologia dell'ospedale Santo Spirito di Pescara.

La felicità fa parte del processo di cura

“Per i suoi cari è al momento impossibile raggiungerlo, sta affrontando la malattia con il supporto del personale medico e infermieristico”, continua. “Sono stati proprio i medici a contattarci. Ci tenevamo perciò a realizzare questo suo desiderio di felicità, per farlo star meglio psicologicamente e contribuire al suo processo di cura" ha concluso Giugliano.

“Venezia da sempre regala sogni ed emozioni uniche alle persone", è il commento dell'assessore Venturini. "Siamo stati contattati da questa bella realtà associativa e abbiamo deciso di collaborare all'iniziativa. Auguriamo ad Hakon di superare la propria malattia. Grazie ai gondolieri di Venezia e in particolare a Piero, colui che ha accompagnato il giovane a visitare la città, e al consigliere comunale Aldo Reato per la grande sensibilità dimostrata".