Taraneh Alidoosti posa senza velo

Roma, 22 dicembre 2022 - Anche la Biennale di Venezia si aggiunge al lungo elengo di voci che chiedono la liberazione dell'attrice pluripremiata Taraneh Alidoosti e dei numerosi dissidenti imprigionati dall'oppressivo regime iraniano.  Alidoosti, è stata arrestata sabato scorso in Iran dopo aver pubblicato immagini che la ritraevano senza l'hijab obbligatorio e aver sostenuto, nei suoi post sui social, le proteste innescate dalla morte della 22enne curda iraniana Mahsa Amini mentre era in custodia della polizia religiosa. L'attrice 38enne è nota per essere apparsa in film pluripremiati del regista Asghar Farhadi, tra cui The Client, Oscar per il miglior film in lingua straniera nel 2017.   Iran, ragazza 14enne muore dopo l'arresto. Si era tolta il velo in classe "Il recente, immotivato arresto dell'attrice Taraneh Alidoosti, l'amata interprete del film Oscar Il cliente di Asghar Farahdi - si legge in una nota della Biennale - si aggiunge ora alle note repressioni violente e alle condanne a morte perpetrate in questi giorni dalle autorità in Iran per soffocare le pacifiche proteste pubbliche di tante giovani donne e uomini. La Biennale di Venezia - unendosi a un coro globale di istituzioni e personalità che chiedono lo stop immediato di ogni forma di repressione, la liberazione di Taraneh e quella di tutti i dissidenti immotivatamente arrestati - rinnova la sua ferma protesta contro un regime feroce e oppressivo, che soffoca nella violenza e nel sangue, e con mezzi sproporzionati rispetto a chi manifesta, le legittime richieste di libertà e diritti civili espresse da un popolo allo stremo, che combatte la propria simbolica battaglia a mani nude, semplicemente esprimendo il proprio dolore e la propria rabbia con pacifiche manifestazioni di piazza".  Il flash mob alla Mostra del Cinema  "La Biennale di Venezia e la Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, proseguendo l'impegno assunto con il flashmob organizzato all'ultima Mostra del Cinema e con altre iniziative, continuerà ad alzare la propria voce, assieme agli altri festival e istituzioni culturali, in difesa di tutte le figlie e i figli dell'Iran oppressi in modo violento, fra i quali gli oltre 100 esponenti del mondo del cinema imprigionati negli ultimi tre mesi", conclude il comunicato.  Gli appelli dal mondo  Sono tantissimi gli appelli per la liberazione di Taraneh Alidoosti. Quasi 500 personalità e lavoratori del cinema, tra cui le attrici Kate Winslet e Marion Cotillard e i registi Ken Loach e Pedro Almodovar, hanno chiesto con una lettera aperta l'immediato rilascio.  Emma Thompson, Golshifteh Farahani, Kristen Stewart, Jeremy Irons e Mark Ruffalo, tra gli altri, ritengono che la tempistica del suo arresto, poco prima di Natale, sia stata deliberata "per garantire che i suoi colleghi internazionali fossero distratti". Ma, hanno spiegato nella lettera, "non siamo distratti. Siamo ribelli. Taraneh è stata arrestata per aver condannato su Instagram l'esecuzione di Mohsen Shekari, il primo manifestante condannato a morte dall'inizio delle proteste a livello nazionale in seguito alla brutale uccisione da parte della polizia della curda iraniana Mahsa Amini a settembre". "Come tutti i cittadini dell'Iran, ha diritto alla libertà di espressione, alla libertà di associazione e alla libertà da arresti e detenzioni arbitrarie. Siamo solidali e chiediamo il suo rilascio immediato", hanno affermato. Taraneh è la personalità più famosa arrestata in relazione al movimento di protesta che agita l'Iran da tre mesi. L'Ufficio dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani ha dichiarato alla France Presse di essere "profondamente preoccupato" per questo arresto.

Cronaca

Roma, 22 dicembre 2022 - Anche la Biennale di Venezia si aggiunge al lungo elengo di voci che chiedono&nbsp;la liberazione dell'attrice pluripremiata Taraneh Alidoosti e dei numerosi dissidenti imprigionati dall'oppressivo regime iraniano.&nbsp;&nbsp;Alidoosti, è stata arrestata sabato scorso in Iran dopo aver pubblicato immagini che la ritraevano senza l'hijab obbligatorio e aver sostenuto, nei suoi post sui social, le proteste innescate dalla morte della 22enne curda iraniana <a href="https://www.quotidiano.net/esteri/iran-proteste-velo-1.8109200" target="_blank">Mahsa Amini </a>mentre era in custodia della polizia religiosa.&nbsp;L'attrice 38enne è nota per essere apparsa in film pluripremiati del regista Asghar Farhadi, tra cui The Client, Oscar per il miglior film in lingua straniera nel 2017.&nbsp; 
<img alt="Taraneh Alidoosti" data-img="/polopoly_fs/1.8409523!/httpImage/image.jpg_gen/derivatives/wide_680/image.jpg" data-img-alt="Taraneh Alidoosti" data-img-thumb="/polopoly_fs/1.8409523!/httpImage/image.jpg_gen/derivatives/wide_325/image.jpg" data-polopoly-id="1.8409523" data-shortcode="true" data-type="image" polopoly:contentfilepath="/httpImage/image.jpg_gen/derivatives/wide_325/image.jpg" polopoly:contentid="1.8409523" src="https://cdn.quotidiano.net/polopoly_fs/1.8409523!/httpImage/image.jpg_gen/derivatives/wide_325/image.jpg" title="Taraneh Alidoosti"> 
<a data-img="/polopoly_fs/1.8406867!/httpImage/image.jpg_gen/derivatives/wide_680/image.jpg" data-img-alt="Protesta di alcune studentesse iraniane" data-img-thumb="/polopoly_fs/1.8406867!/httpImage/image.jpg_gen/derivatives/wide_325/image.jpg" data-polopoly-id="1.8406834" data-shortcode="true" data-type="article" href="https://www.quotidiano.net/esteri/iran-ragazza-morta-velo-1.8406834" title="Iran, ragazza 14enne muore dopo l&amp;#39;arresto. Si era tolta il velo in classe">Iran, ragazza 14enne muore dopo l'arresto. Si era tolta il velo in classe</a> 
"Il recente, immotivato arresto dell'attrice Taraneh Alidoosti, l'amata interprete del film Oscar Il cliente di Asghar Farahdi - si legge in una nota della Biennale - si aggiunge ora alle note repressioni violente e alle condanne a morte perpetrate in questi giorni dalle autorità in Iran per soffocare le pacifiche proteste pubbliche di tante giovani donne e uomini. La Biennale di Venezia - unendosi a un coro globale di istituzioni e personalità che chiedono lo stop immediato di ogni forma di repressione, la liberazione di Taraneh e quella di tutti i dissidenti immotivatamente arrestati - rinnova la sua ferma protesta contro un regime feroce e oppressivo, che soffoca nella violenza e nel sangue, e con mezzi sproporzionati rispetto a chi manifesta, le legittime richieste di libertà e diritti civili espresse da un popolo allo stremo, che combatte la propria simbolica battaglia a mani nude, semplicemente esprimendo il proprio dolore e la propria rabbia con pacifiche manifestazioni di piazza".&nbsp; 
<h2 class="title-paragraph">Il flash mob alla Mostra del Cinema&nbsp;</h2> 
"La Biennale di Venezia e la Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, proseguendo l'impegno assunto con il flashmob organizzato all'ultima Mostra del Cinema e con altre iniziative, continuerà ad alzare la propria voce, assieme agli altri festival e istituzioni culturali, in difesa di tutte le figlie e i figli dell'Iran oppressi in modo violento, fra i quali gli oltre 100 esponenti del mondo del cinema imprigionati negli ultimi tre mesi", conclude il comunicato.&nbsp; 
<h2 class="title-paragraph">Gli appelli dal mondo&nbsp;</h2> 
Sono tantissimi gli appelli per la liberazione di Taraneh Alidoosti. Quasi 500 personalità e lavoratori del cinema, tra cui le attrici Kate Winslet e Marion Cotillard e i registi Ken Loach e Pedro Almodovar, hanno chiesto con una lettera aperta l'immediato rilascio. &nbsp;Emma Thompson, Golshifteh Farahani, Kristen Stewart, Jeremy Irons e Mark Ruffalo, tra gli altri, ritengono che la tempistica del suo arresto, poco prima di Natale, sia stata deliberata "per garantire che i suoi colleghi internazionali fossero distratti". 
Ma, hanno spiegato nella lettera, "non siamo distratti. Siamo ribelli. Taraneh è stata arrestata per aver condannato su Instagram l'esecuzione di Mohsen Shekari, il primo manifestante condannato a morte dall'inizio delle proteste a livello nazionale in seguito alla brutale uccisione da parte della polizia della curda iraniana Mahsa Amini a settembre".&nbsp;"Come tutti i cittadini dell'Iran, ha diritto alla libertà di espressione, alla libertà di associazione e alla libertà da arresti e detenzioni arbitrarie. Siamo solidali e chiediamo il suo rilascio immediato", hanno affermato. 
Taraneh è la personalità più famosa arrestata in relazione al movimento di protesta che agita l'Iran da tre mesi. L'Ufficio dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani ha dichiarato alla France Presse di essere "profondamente preoccupato" per questo arresto.&nbsp;

Venezia, la Biennale scende in campo per la liberazione di Taraneh Alidoosti

L’ex Questore Calogero Germanà scampò all’attentato di Matteo Messina Denaro

L'auto nella scarpata recuperata dai soccorsi

Verona incidente, auto nel canale: morti tre giovani, due erano fratelli

Reggio Emilia, bloccato con la spesa non pagata colpisce una guardia e scappa

Potrebbe interessarti anche

Incidente, soccorsi (immagini di ripertorio)

Treviso incidente, furgone fuoristrada a Castelfranco Veneto: muore 26enne

Auto contro palo (immagine di repertorio)

Veneto, incidente a Trissino. Auto abbatte pali a domino: altri 2 mezzi fuori strada

Una pattuglia della polizia

Padova, arrestati tre spacciatori: 700 grammi di droga sotto sequestro

Venezia, la Biennale scende in campo per la liberazione di Taraneh Alidoosti - Cronaca

Venezia, la Biennale scende in campo per la liberazione di Taraneh Alidoosti

L'appello a sostegno dell'attrice premio Oscar per "Il cliente" e per la difesa dei diritti del popolo iraniano. Alidoosti è stata arrestata sabato scorso in Iran

Iscriviti alla newsletter.

Il modo più facile per rimanere sempre aggiornati

Dalla stessa sezione