Venezia, autobus in fiamme sul ponte della Libertà: lunedì commissione d’inchiesta

Libere e percorribile dalle prime ore della mattina le corsie in direzione Venezia. Dopo l'incendio del bus di venerdì pomeriggio oggi il traffico è scorrevole e regolare

Bus in fiamme, bloccato il traffico sul ponte per Venezia

Bus in fiamme, bloccato il traffico sul ponte per Venezia

Venezia, 22 aprile 2023 - Si viaggia in entrambe le direzioni. Sono state riaperte questa mattina sabato 22 aprile le due corsie di marcia sul Ponte della Libertà in direzione Venezia. L'avviso della polizia locale arriva dopo i lavori di ripristino della tratta terminati nel corso della notte. 

Traffico regolare

Il traffico oggi sabato 22 aprile è tornato scorrevole e regolare. Ieri il traffico in città è andato in tilt per ore a causa di un bus andato a fuoco sul ponte della Libertà, unico accesso stradale per Venezia. E' successo verso le 15.30 di venerdì 21 aprile il rogo è stato domato da vigili del fuoco, sul posto anche la polizia locale per le operazioni di sicurezza del tratto.

Le fiamme partite dal motore

La circolazione è rimasta bloccata fino al pomeriggio in entrambe le direzioni. Impegnate sul posto le pattuglie della locale che al semaforo tra via Libertà e il cavalcavia non hanno gestito il traffico verso Venezia. Del pullman è rimasta solo la carcassa carbonizzata, rimossa nel corso della serata di ieri. Il bus aveva pochi anni, non era elettrico. Le fiamme sarebbero partite dal motore.

L'azienda apre un'indagine

Sarà costituita lunedì prossimo una commissione d'inchiesta intera da parte dell'Atvo, l'azienda di trasporti extraurbani del Veneto orientale, sull'incendio che ieri ha distrutto un bus lungo il Ponte della Libertà di Venezia, causando disagi e lunghe code da e per la città lagunare. Il mezzo, posto sotto sequestro, è stato portato in un deposito a Quarto d'Altino (Venezia). Una volta costituita la commissione, sarà avviato l'iter per gli approfondimenti del caso, con verifiche che considereranno sia le parti meccaniche che elettroniche. È la prima volta, nella storia di Atvo, che si verifica un episodio del genere. "Vorrei complimentarmi con tutto il personale - ha commentato il presidente Fabio Turchetto - a cominciare dal direttore Stefano Cerchier, che ha saputo prendere in mano la situazione con tempestività e professionalità. E, prima di tutto, con il nostro autista Demis Giacchetto che, con sangue freddo e competenza, ha saputo cogliere fin da subito la gravità di quanto stava accadendo mettendo in sicurezza i passeggeri. Ora ci saranno le dovute indagini per accertare quanto accaduto, anche per evitare che simili episodi possano ripetersi. Da parte nostra, pur trattandosi di un evento accidentale, ci scusiamo per i disagi che gli automobilisti - conclude - e in generale la città, hanno subito come conseguenza di questo episodio".