Venezia, inaugurata “La Pordelio”, pista ciclopedonale a sbalzo sulla laguna

Calzavara: "Una straordinaria opportunità per la costa veneta" che apre al turismo internazionale.Entro il 2022 il tratto completo (20 km) fino a Punta Sabbioni. Sarà la ciclabile a sbalzo più lunga d’Europa

Inaugurazione pista Pordelio

Inaugurazione pista Pordelio

Venezia, 10 luglio 2021 - Inauguarati a Cavallino-Treporti i primi 3,5 chilometri della nuova pista ciclopedonale percoribile da oggi, 10 luglio.  "Una volta terminata sarà tra le più belle piste ciclabili del Veneto. La Pordelio è un'opera che risponde alle aspettative di cittadini e turisti, andando nella direzione della sostenibilità e della mobilità slow. Una pista ciclopedonale sicura, che apre al turismo internazionale e offrirà esperienze e visioni uniche della nostra laguna. Oggi vince un territorio, che pensa al futuro e crea opportunità per le nuove generazioni". Lo ha detto l'assessore al Bilancio e alla Programmazione della Regione del Veneto, Francesco Calzavara, partecipando all'inaugurazione del primo tratto della ciclabile di via Pordelio, percorribile da sabato 10 luglio e che collegherà piazza Santa Maria Elisabetta a Cavallino Treporti con il tratto di ciclabile di via della Marinona, per giungere fino a Ca' Ballarin. La chiusura dei lavori è prevista nell'estate 2022.

La ciclabile più suggestiva del Veneto

"Questa - ha continuato Calzavara - è una pista ciclabile a sbalzo sulla laguna, infrastruttura sicura per il territorio, in uno dei luoghi lambiti dall'acqua più suggestivi della nostra regione, che valorizzerà non solo un itinerario ciclabile e panoramico considerato tra i più belli del nostro territorio, ma che rappresenta un investimento anche in termini turistici. La Pordelio valorizzerà la parte finale della Venezia-Monaco, un itinerario che suggella un legame storico tra Cavallino Treporti e la Baviera, richiamando nella spiaggia dei tedeschi anche gli amanti del cicloturismo. Questa è un'opportunità per tutta la costa perché offre nuove opportunità turistiche". "Un nuovo percorso sostenibile che consentirà di pedalare o passeggiare godendo di una vista mozzafiato sulla laguna veneziana, e che contribuisce ad intessere quella rete di percorsi cicloturistici che partendo proprio da Cavallino-Treporti, hanno l'ambizione di connettere tutto il territorio regionale - ha concluso Calzavara -".

Un'arteria green importate per lo sviluppo economico del territorio

La nuova infrastruttura, studiata per integrarsi con l'ambiente lagunare, immergerà il viaggiatore nella natura, tra le barene della Laguna, alla scoperta della sua flora e fauna. Un'arteria che contribuirà anche allo sviluppo economico offrendo nuove opportunità anche in termini di investimento sul territorio. "Una pista ciclabile spettacolare, inserita in un contesto ambientale unico, quello della Laguna di Venezia, che darà la possibilità di visitare un territorio meraviglioso" ha commentato l'assessora regionale alle Infrastrutture, Elisa De Berti.

Investiti 40 milioni di euro in percorsi ciclabili

"Negli ultimi anni la Regione del Veneto ha investito oltre 40 milioni di euro in percorsi ciclabili di interesse regionale con valenza cicloturistica e l'intento dell'amministrazione regionale è esattamente quello di proseguire su questa strada, investendo risorse nel cicloturismo. Sono oltre 2mila i chilometri di piste ciclabili che permettono, infatti, di scoprire e apprezzare tutto il territorio, dal lago alla montagna, dalle colline alla pianura, passando per le cittàd'arte e le località di mare. Un territorio completo che può essere visitato in lungo e in largo grazie proprio alla bicicletta. Ricordo, infine, che delle dieci ciclovie di interesse nazionale ben cinque toccano il Veneto e dopo quella del Garda, anche questa sulla laguna è una pista a sbalzo sull'acqua che attraversa uno nei luoghi più affascinanti della nostra Regione" conclude De Berti.