Campagna Lupia (Venezia), 15 aprile 2023 - Arben Salliu, operaio di 57 anni, è morto il 4 aprile scorso dopo un grave infortunio in fabbrica, dell'incidente nei giorni della tragedia non si è saputo nulla, solo ora emerge la notizia. Ad accendere i riflettori sulla vicenda, il presidio questa mattina della Cgil di Venezia davanti all'azienda di Campagna Lupia (Venezia), dove il 4 aprile scorso si è verificato l'incidente sul lavoro che ha portato alla morte, il giorno dopo, dell'operaio, rimasto gravemente ustionato mentre stava eseguendo delle saldature.
L’accusa: “Incidente nascosto”
Il sindacato accusa l'azienda di aver "nascosto" l'incidente mortale, del quale si è saputo soltanto dopo il periodo pasquale. Nessuna comunicazione ufficiale sulle circostanze dell'incidente è stata comunicata dal datore di lavoro. Se necessario, ha sottolineato il segretario Daniele Giordano, il sindacato si costituirà parte civile.
Aperta un'indagine
La Procura della repubblica di Venezia ha aperto un fascicolo d'indagine, ha iscritto il titolare della società per la quale Saliu lavorava e ha disposto l'autopsia sul corpo dell'uomo, deceduto a Centro Grandi Ustioni di Padova.
Il racconto della famiglia
Arben Salliu, stando al racconto fatto alla famiglia, si sarebbe ustionato mentre lavorava, e avrebbe chiamato moglie e figlia dall'ambulanza dicendo che stava andando al pronto soccorso per farsi medicare. Salliu è rimasto vigile fino alla sera del 4 aprile, quando le sue condizioni sono precipitate, morendo per arresto cardiaco.