
Traffico in tilt sulle strade
Venezia, 10 ottobre – Traffico impazzito a Noventa di Piave, strade e invase da migliaia di auto hanno mandato in tilt la viabilità nel Veneziano. Tra le auto in fuga dall’incidente sull’A4, dove un tamponamento ha creato lunghe code in uscita al casello di Noventa-San Donà, e i clienti diretti alla giornata di sconti alla cittadella della moda del Noventa Designer Outlet, ieri è stata una domenica infernale. Boom di multe e controlli, polizia locale alle prese con una giornata da record.
Traffico in tilt, cosa è successo:
Lunghe code verso l’outlet
Traffico sostenuto con lunghe code di auto dirette all’Outlet di Noventa, dove il festival promozionale ha attirato 30mila persone in cerca di shopping a prezzi scontati. Numeri che si sono tradotti in migliaia di vetture fin dalle prime ore del mattino e che, per tutto il giorno, si sono riversate sulle strade della zona, con automobilisti spazientiti alla ricerca di posteggi. Il parcheggio dell’outlet si è riempito in fretta, i 3mila stalli sono andati subito sold out. Gran pienone anche nella vicina zona industriatile, dove ci sono altri 5mila parcheggi, così nel pomeriggio le auto sono state “abbandonate” ovunque: dai cigli delle carreggiate ai rondò.
Sonio state almeno un centinaio le multe “staccate” dai libretti degli agenti della polizia locale. Le pattuglie si sono alternate per tutto il giorno sulle strade, dove i pedoni attraversavano ovunque e il traffico in tilt ha reso pericolosa la viabilità della zona. Il picco di auto è stato registrato nel tardo pomeriggio, tra le 16 e le 18, con il rientro dei clienti verso casa. File interminabili da Jesolo e San Donà verso l’autostrada e non solo.
L’incidente sull’A4: il tratto maledetto
A peggiorare la situazione, è stata il tamponamento avvenuto ieri sull’autostrada A4 in direzione di Venezia. Traffico bloccato, auto e tir sui sono riversati in massa al casello di Noventa-San Donà. Il tratto maledetto del Veneto Orientale, dove in pochi giorni sono morte sette persone a bordo di un pulmino per il trasporto dei disabili e la 40nne Chiara Moressa, volontaria di un canile, ha perso la vita con il cagnolino Misko dopo essere stata tamponata da un tir.
Ma non solo. La lista dei morti sul tratto maledetto è talmente lunga che a fine settembre don Mauro Gazzelli, il parroco della cittadina trevigiana di Cessalto, ha radunato sindaci, fedeli e associazioni delle vittime della strada per andare in processione fino al casello dell’A4, sfilando con la statua della Madonna.