Venezia, due camionisti fermati con oltre 7mila profumi contraffatti nel tir: denunciati. In foto, il materiale sequestrato
Venezia, 7 agosto 2024 – Un tentativo di trasporto illecito di un ingente quantitativo di prodotti contraffatti – destinati al commercio nazionale ma provenienti dall'estero – che è stato fermato nel territorio veneto.
I Baschi Verdi della Compagnia Pronto Impiego della Guardia di Finanza di Venezia hanno provveduto a sequestrare oltre 7mila prodotti cosmetici contraffatti che riportavano etichette di noti marchi di profumeria. L’operazione è scattata nei giorni scorsi: i finanzieri, durante un ordinario posto di controllo in località Marghera, vicino allo svincolo per la S.S. 309 Romea in direzione Chioggia (Venezia), hanno sottoposto ad ispezione un autoarticolato proveniente dalla Lituania, che si stava dirigendo in Campania, per lasciare un carico internazionale di macchinari per la lavorazione del legno.
I profumi nascosti e la denuncia dei conducenti
La ‘grande sorpresa’ è emersa quando i militari hanno effettuato i primi riscontri documentali. Infatti, nella parte finale del rimorchio, sono stati ritrovati sei bancali debitamente occultati contenenti 7.259 confezioni di profumi con numerosi marchi, presumibilmente contraffatti e potenzialmente dannosi per la salute dei consumatori.
A quel punto è scattato il sequestro della merce. Seguiranno le necessarie analisi e perizie tecniche utili a chiarire la composizione. I due conducenti, entrambi di origine russa, sono stati denunciati per i reati di contraffazione, introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi.