Rapinarono giovane con taser: arrestati 2 ventenni, minore in comunità

Le tre ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dai Giudici per le indagini preliminari ed eseguite questa mattina

Rapinarono giovane con taser: arrestati 2 ventenni, minore in comunità

Rapinarono giovane con taser: arrestati 2 ventenni, minore in comunità

Due ventenni e un minore sono stati posti agli arresti domiciliari, quest’ultimo all’interno di una comunità, dal Nucleo Natanti dei Carabinieri di Venezia per una rapina a mano armata ai danni di un coetaneo. I fatti risalgono a una sera del mese di ottobre 2020 all'isola di Sant'Elena, quartiere del centro storico della Serenissima. Le tre ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dai giudici per le indagini preliminari del Tribunale Ordinario e del Tribunale per i Minorenni di Venezia ed eseguite questa mattina.

La ricostruzione della rapina

Secondo le indagini degli investigatori, i tre amici - due ventenni e un ragazzo sotto i 18 anni - avevano rapinato un giovane veneziano, poco più grande di loro, dopo essersi presentati a casa sua per convincerlo ad organizzare un party a base di droghe.

Una volta in casa, i tre indagati hanno colpito la vittima alle spalle, sferrandogli anche dei pugni in faccia e poi gli hanno puntato addosso un taser, scaricandogli addosso una scossa, per riuscire a impossessarsi del denaro, in tutto quasi 500 euro. Infine si sono dileguati, lasciando il giovane a terra.

Per i due maggiorenni sono scattati gli arresti domiciliari, mentre il minorenne è stato accompagnato in una comunità.