Famiglia Testa dona 105 opere d'arte a Venezia: un patrimonio da 17 milioni per la città

Sarà esposta alla Galleria Ca' Pesaro la collezione di Gemma De Angelis Testa, moglie del famoso pubblicitario Armando. "Qui ho incontrato l'arte e mio marito", ha detto. Il sindaco Brugnaro le ha donato un Leone d'Oro: "Un regalo che resterà alle nuove generazioni"

Venezia, 29 dicembre 2022 – Donate a Venezia 105 opere d’arte, un lascito prezioso che supera i 17 milioni di euro. È stata la Gemma De Angelis Testa – moglie del famoso grafico pubblicitario Armando Testa, scomparso nel 1992 – a trasferire le opere della sua collezione alla Galleria d'Arte Moderna di Ca' Pesaro di Venezia, che si arricchisce di una cospicua e prestigiosa raccolta di opere d'arte contemporanea da destinare alla fruizione del pubblico.

Gemma De Angelis con il sindaco Luigi Brugnaro
Gemma De Angelis con il sindaco Luigi Brugnaro

La donazione

La firma dell'atto di donazione si è svolta questa mattina a Ca' Farsetti alla presenza del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, e di Gemma De Angelis Testa, moglie del grande creativo e pubblicitario italiano Armando Testa. “Sono davvero felice – ha sottolineato Gemma De Angelis Testa – di festeggiare questa donazione con la Città di Venezia, che ringrazio per aver reso semplice questa operazione grazie anche alla preziosa collaborazione di degli storici dell'arte Gabriella Belli e Gianfranco Maraniello”.

"Il mondo cammina sugli esempi”, ha rimarcato il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, che in segno di gratitudine ha donato a Gemma De Angelis Testa un Leone d'oro, simbolo della città. “Il regalo che oggi viene fatto alla città resterà alle nuove generazioni. L'invito che vorrei rivolgere a tutti coloro che ne hanno la possibilità è di donare: è un gesto di generosità che va a beneficio di tutta la collettività", ha aggiunto il sindaco.

Incontro “fatale” a Venezia

Venezia è la città simbolo dell’amore tra Armando e Gemma, che si sono incontrati innamorati proprio in laguna: luogo artistico per eccellenza. “Ho visitato per la prima volta Venezia nel 1970 in occasione della Biennale d'Arte Contemporanea. Questa città mi ha regalato moltissime emozioni e proprio qui ho fatto gli incontri più importanti della mia vita: con l'arte contemporanea e con mio marito”, ha raccontato Gemma de Angelis.

“Nel 1980 ho acquistato la prima opera della mia collezione (di Cy Twombly), che negli anni si è via via arricchita. Spero che altri collezionisti seguano il mio esempio e che il nostro Paese possa arricchirsi presto di molti altri musei di arte contemporanea", ha aggiunto.

La collezione

La Giunta comunale, nella seduta di oggi, ha approvato l'accettazione della donazione della collezione Gemma De Angelis Testa: 105 opere d'arte contemporanea – tra stampe, sculture, serigrafie, dipinti e arazzi – dal valore complessivo di 17.317.000 euro, come attestato dal Cpg Art Advisory di Milano. Si tratta della più recente acquisizione per le collezioni della Galleria e, per estensione e qualità delle opere, la più importante dai tempi del lascito de Lisi Usigli avvenuto nel 1961. Un patrimonio artistico e culturale che – evidenzia il provvedimento licenziato dal Comune – grazie alla generosità della signora Gemma De Angelis Testa nei confronti della Città di Venezia contribuirà a promuovere e a valorizzare l'arte contemporanea a favore delle nuove generazioni. Le opere verranno esposte alla Galleria Ca’ Pesaro nell'ambito del sistema museale gestito dalla Fondazione Musei civici di Venezia.