G20 Venezia: scattano le misure di sicurezza, controlli e stop ai vaporetti

Città blindata per accogliere il summit dell'economia. Da oggi e fino a domenica controlli della polizia su mezzi e persone, chiusi 11 rii e canali

Uno scorcio di Venezia

Uno scorcio di Venezia

Venezia, 7 luglio 2021 - Sono scattate ufficialmente da oggi 7 luglio le misure di sicurezza fissate per il G20 economia di Venezia, che impongono alcuni stop e chiusure alla circolazione acquea intorno all'Arsenale, dove si terrà il summit fino a domenica prossima 11 luglio. Oltre all'aumento delle forze dell'ordine per i controlli - discreti - di mezzi e persone, oggi sono entrati in vigore i nuovi percorsi dei vaporetti di Actv, con la sospensione degli approdi dell'area, all'Arsenale, ai «Bacini» e alla Celestia.

Le linee circolari una volta arrivate a Fondamente Nuove «allargano» il percorso toccando l'isola di Murano e la Certosa, rientrando nell'area di Castello. Dalla parte opposta, chiusi gli imbarcaderi di San Zaccaria e Arsenale. Una navetta permette a chi ne ha necessità di recarsi all'Ospedale civile, che si trova fra le Fondamente Nuove e l'Arsenale.

Come previsto da un'ordinanza del Comune, sono stati intanto già chiusi e «svuotati» dalle barche ormeggiate 11 rii e canali. Liberati dal primo luglio i posti barca assegnati dal Comune (360 circa) e dal Provveditorato per le Opere Pubbliche (poco più di 50). Le imbarcazioni vengono attraccate nella vicina isola della Certosa e nella Marina di Sant'Elena.

Un altro stop riguarda il Canal Grande, per il passaggio delle delegazioni, con la circolazione acquea ferma tra le ore 8:00 e le 10:00 e tra le 16:00 e le 18:00. Controlli attorno al Teatro La Fenice, per il concerto di sabato, riservato agli ospiti del summit. Altre limitazioni riguardano domani un evento alla Fondazione Cini, nell'isola di San Giorgio, e il galà ospitato a Palazzo Ducale, in programma venerdì.