Jesolo, Cristina D'Avena al Lungomare delle Stelle: "Emozionata e felice"

La scopertura della targa e il calco delle mani, la reginetta delle sigle è diventata protagonsta di una serata speciale. Consegnati 20mila euro ai Frati dell'Antoniano di Bologna

Il sindaco Christofer De Zotti con Cristina D'Avena sul Lungomare di Jesolo

Il sindaco Christofer De Zotti con Cristina D'Avena sul Lungomare di Jesolo

Jesolo, 12 luglio 2022 – Cristina D’Avena sul Lungomare delle Stelle, quest’anno intitolato alla “regina delle sigle”. È stata una serata da ricordare quella che ha visto protagonista la nota cantante italiana: non solo per lo spettacolo delle sigle dei cartoni animati più amati dalla X Generation, ma anche per lo scopo benefico che ha dato un sapore in più alla tradizionale serata jesolana. Un assegno da 20mila euro è stato infatti consegnato da Cristina D’Avena e dal nuovo sindaco della città, Christofer De Zotti, all’attività dei frati della Fondazione Istituto Antoniano di Bologna.

Emozionata, Cristina è stata la vera protagonista di Jesolo, che quest’anno continua la tradizione ventennale di intitolare un tratto del celebre lungomare ad una star. Iniziata nel 2001 con Alberto Sordi, è lunga la lista dei personaggi famosi che hanno impresso il loro nome e le loro impronte sulla passeggiata jesolana. “Sono molto emozionata e felice – ha commentato Cristina D’Avena – perché credo che questo evento lanci un segnale positivo e in un momento abbiamo bisogno di positività, sorrisi e amore”.

Cristina D'Avena sul Lungomare di Jesolo
Cristina D'Avena sul Lungomare di Jesolo

Stiamo cercando di riprendere in mano la nostra vita, noi artisti, che abbiamo dovuto rimanere fermi a lungo, stiamo cercando di contribuire con la musica”, ha aggiunto. Primo evento pubblico per il neo eletto sindaco, Christofer De Zotti. “Abbiamo dedicato a Cristina, grande artista italiana, un tratto del nostro Lungomare in Pineta – ha detto il primo cittadino – ma soprattutto Jesolo ha accolto con piacere la proposta di contribuire con una donazione all’Operazione Pane supportata dall’Antoniano di Bologna.

La serata

La serata si è aperta con l’esibizione dei CartoonX, band che celebra le single dei cartoni animati, attraverso reinterpretazioni rock. L’artista bolognese è partita da piazza Torino a bordo di una carrozza, accompagnata dal sindaco, percorrendo via Altinate fino a raggiungere il palco allestito in piazza Milano, dove c’è stata la scopertura ufficiale della targa e il calco delle mani sulla base di cemento.

Non solo musica, ma anche tanto colore. Vestiti dai più noti personaggi dei cartoni animati e dei fumetti, presenti alla festa anche una decina di cosplayer dell'associazione culturale Tanagura di San Donà di Piave.

Solidarietà alla mensa dell'Antoniano

Dal palco dello Zecchino d’Oro al sostegno dei frati che l’hanno accompagnata in quel percorso. Cristina D’avena ha deciso di sostenere le attività dei frati minori dell’Emilia Romagna dell’Istituto Antoniano con una donazione di 20mila euro. L’offerta di Cristina D’Avena sosterrà, in particolare, la mensa creata dall’Antoniano nel 1954 per sfamare i più bisognosi.

“Ho deciso di sostenere l’attività della fondazione perché con i frati che ci sono ora all’Antoniano ho mantenuto uno stretto legame e, quando vedo che portano avanti con tanto entusiasmo la mensa dei poveri, lo trovo bellissimo. Purtroppo in giro c’è ancora tanta povertà: ce ne rendiamo conto solo quando ce lo dicono”, racconta Cristina D’Avena.

L’Istituto Antoniano è stato fondato nel 1953 dai frati minori del convento di Sant'Antonio a Bologna. L’anno successivo, padre Caroli è riuscito a realizzare il suo sogno di servire i poveri creando un luogo adatto alla loro accoglienza. Oggi la mensa “Padre Ernesto” di Antoniano Onlus ospita ogni giorno circa 70 persone. Nel solo 2021, grazi all’attività dei volontari, ha servito più di 50mila tra pasti caldi e ceste alimentari. Oltre al consegnare un pasto caldo, però, la mensa offre anche un luogo in cui vivere il momento del pranzo in compagnia.