Mestre, capotreno aggredito in stazione: denunciati due giovani

Operazioni capillari sul territorio della Polizia Ferroviaria del Veneto: sempre nello scalo veneziano un uomo e una donna sono stati sorpresi a rubare in un negozio

Agenti della Polfer in azione

Agenti della Polfer in azione

Venezia, 15 giugno 2021 – Continuano i controlli e le operazioni di Polizia all’interno delle stazioni ferroviarie del Veneto. In particolare, vari episodi hanno interessato lo scalo di Venezia-Mestre, tenuto d’occhio con particolare attenzione dagli agenti della Polfer.

Aggressione a un capotreno

Il personale della Sezione Polizia Ferroviaria di Mestre ha infatti svolto delle indagini su due giovani, un ragazzo e una ragazza, ritenuti responsabili di aggressione nei confronti di un capotreno. I due, sorpresi senza biglietto a bordo di un treno regionale proveniente da Verona, nel tentativo di guadagnarsi la fuga avrebbero spinto con violenza il capotreno che, perdendo l’equilibrio, sarebbe poi caduto a terra procurandosi anche varie contusioni. La giovane è stata denunciata anche per aver fornito false generalità al momento del controllo, avendo dichiarato di essere minorenne e fornito un nome fittizio.

Furti in stazione

Ma non solo: sempre nella stazione di Venezia-Mestre, gli agenti hanno indagato per furto in concorso altri due soggetti: un uomo di 32 anni e una donna di 23, sopresi dopo aver sottratto dei generi alimentari da un esercizio commerciale dello scalo.

Operazioni a tappeto

Questi provvedimenti sono il risultato di una serie di operazioni che hanno coinvolto il personale del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Veneto. In totale, sono stati 13 gli indagati a vario titolo, 1.854 le persone controllate, e oltre 200 i servizi di vigilanza svolti nelle stazioni.