Luigi Brugnaro e Patrizia Mirigliani
Venezia, 9 dicembre 2021 – Miss Italia sbarca sul digitale, una rivoluzione 4.0 che inizia da Venezia con la corona di “Miss Social”. Alle 20 finaliste selezionate negli scorsi mesi per l’ambita fascia della più bella d'Italia, si aggiungono infatti altre 10 ragazze protagoniste di “storie digitali” girate a Venezia e che coinvolgeranno influencer e giurati, che sceglieranno la ragazza più social d’Italia.
È il nuovo formato del concorso Miss Italia, presentato oggi alla “Smart control room” del Tronchetto dal sindaco Luigi Brugnaro, dalla patron del concorso Patrizia Mirigliani, dall'autore e regista Giorgio Squarcia e dal coordinatore della conduzione, Alessandro Di Sarno.
“L'idea di bellezza che caratterizza Miss Italia - afferma il sindaco di Venezia, Brugnaro - cammina di pari passo con quella di armonia e sostenibilità, temi che in concreto stiamo perseguendo nella nostra città. Mi auguro che questo sia solo l'inizio di un percorso di collaborazione, che sono convinto possa avere ricadute importanti sul nostro territorio".
Dal 12 al 19 dicembre, le 10 ragazze finaliste del titolo di Miss Social saranno protagoniste di diverse esperienze in più contesti di Venezia, per promuovere eccellenze cittadine come cultura, sport e artigianato. Da questa esperienza, nasceranno otto contenuti della durata di otto minuti l'uno, che saranno fruibili su una piattaforma digitale dedicata. Il 19 dicembre, inoltre, la cerimonia di incoronazione delle vincitrici andrà infine in diretta streaming sulla piattaforma digitale. I contenuti saranno inoltre diffusi tramite i profili Instagram di Miss Italia e delle 10 Miss Social, di noti influencer nel ruolo di coach e dei giurati e sul canale social del format.
La rivoluzione digitale del concorso più amato d’Italia
"Oggi, convinta ed incoraggiata dall'evidenza di un mondo che cambia, ho deciso insieme al sindaco e a degli esperti del digitale appassionati delle tematiche Gen Z, di innovare il format per proseguire il percorso di Miss Italia al fianco delle giovani ragazze", spiega Patrizia Mirigliani, patron del concorso. "È una grande soddisfazione essere approdati a Venezia, nella città più bella del mondo. Era un sogno che accarezzavo da tanto tempo, pur riconoscendo e amando tutte località che ci hanno ospitato in questi anni".
Miss Italia diventa miniserie tv Addio alle sfilate e ai “numerini“
Per Di Sarno, la sfida sarà invece "trovare l'equilibrio tra la forza rivoluzionaria di questo cambiamento e la sacralità di un concorso come Miss Italia". Questa prima edizione del nuovo corso di Miss Italia renderà possibile "raccontare le complessità e la bellezza di Venezia nel suo essere città di terra e di mare, con la sua vita nel quotidiano", conclude Brugnaro. "Attraverso i nuovi linguaggi di comunicazione che il concorso propone – continua il primo cittadino –, raggiungeremo tantissime persone, intercettando quel pubblico giovane che non usa i media tradizionali. Sono loro che, anche attraverso queste esperienze, vanno coinvolti ed è a loro che vanno indirizzati messaggi importanti e positivi. E con questa nuova forme di comunicazione interattiva, si rende più attivo l'ascolto e si possono accogliere maggiormente le loro istanze”.