Sgominata la banda dell'abbraccio. Rapine e minacce di morte agli anziani

La banda aveva come base logistica un b&b di Mestre:15 le rapine messe a segno nel Nord d'Italia, l soprattutto nel Trevigiano. Sei i compplici, due sono ancora ricercati

Un arresto della polizia

Un arresto della polizia

Venezia, 13 gennaio 2022 – Fermata la “banda dell’abbraccio”, sei romeni sono finiti in manette con l’accusa di avere messo a segno 15 rapine ai danni di anziani. Gli episodi sono avvenuti la scorsa estate in diverse località del Nord Italia, con particolare frequenza nel Trevigiano. La tecnica era sempre la stessa: prima l’abbordaggio, poi l’abbraccio truffaldino e infine l’orologio che spariva dai polsi delle vittime.

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Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno portato a quattro donne e due uomini protagonisti di una quindicina di episodi – almeno stando all’incrocio con le denunce, ma non si escludono altri casi – accusati di furto, rapina aggravata e lesioni personali volontarie aggravate in concorso. Quattro di loro sono detenuti in diverse carceri italiane e due sono ricercati.

Baci, abbracci e furti: sgominata la banda

L'organizzazione utilizzava un “bed and breakfast” di Mestre, a Venezia, come base e utilizzava automobili intestate ad altre persone, che venivano sostituite in caso di controlli stradali. Le vittime, che si accorgevano della sottrazione dei preziosi dopo il fatidico abbraccio, erano state in alcuni casi minacciate di morte. Il valore della merce rubata è quantificato in diverse migliaia di euro.