Cà Foscari: 500 mila euro post pandemia per sostenere le borse Erasmus di 700 studenti

La rettrice Lippiello: "Misura straordinaria post pandemia per il supporto all’internazionalizzazione". Attesi a settembre 358 studenti Erasmus in arrivo dall’Europa

Erasmus studenti

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Venezia, 16 giugno 2021 - L'università Ca’ Foscari sostiene la ripartenza della mobilità internazionale degli studenti a settembre, dopo un anno e mezzo di pandemia che ha costretto a interrompere i soggiorni di studio all’estero: l’Ateneo veneziano ha stanziato a bilancio 500 mila euro di fondi propri a integrazione delle borse di mobilità Erasmus che, a causa della riduzione del fondo ministeriale e della ritardata applicazione da parte delle agenzie europee delle nuove regole del programma, risultavano significativamente diminuite. 

Lo stanziamento

Per circa 700 studenti di Ca’ Foscari che dopo l’estate torneranno a partire per l’Europa con il Programma Erasmus l’Ateneo ha stanziato una ulteriore per chi ha scelto la mobilità in Europa tra i 4 e i 6 mesi; due ulteriori mensilità tra i 7 e i 10 mesi. Per tutti gli studenti che hanno partecipato al bando e il cui reddito Isee è inferiore a 40 mila euro, inoltre, attribuita una indennità mensile aggiuntiva di 150 euro per tutto il periodo di mobilità.

Una misura straordinaria

"E’ una misura straordinaria che abbiamo fortemente voluto, anche a seguito di confronto con i rappresentanti degli studenti eletti in CDA e Senato Accademico. Da sempre Ca’ Foscari ritiene strategico il supporto alle azioni di internazionalizzazione, in primis quelle relative alla mobilità studentesca nell’ambito dei vari programmi europei. Dopo un anno e mezzo di arresto forzato dei soggiorni di studio,  è per me un’emozione e un’enorme soddisfazione sentire che si avvicina il momento in cui le nostre studentesse e i nostri studenti partiranno nuovamente alla volta delle tante università con cui abbiamo istituito degli accordi Erasmus; a nostra volta accoglieremo a Ca’ Foscari i loro compagni provenienti dal mondo intero". A settembre è previsto l’arrivo di 358 studenti europei in Erasmus che resteranno in città per l’intero anno accademico oppure per il primo semestre. Sono oltre 6.700 sono inoltre i candidati, da tutto il mondo, che hanno fatto domanda per iscriversi a un corso di laurea di Ca’ Foscari. Certamente solo una parte di questi studenti potrà ottenere il visto di ingresso in Italia ma il trend di attrattività  è in grande crescita e denota il dinamismo dell’Ateneo che non si è fermato neanche durante l’emergenza sanitaria.

Le convenzioni

Ca’ Foscari sta finalizzando due convenzioni per facilitare l’arrivo degli studenti internazionali siano essi in mobilità o regolarmente iscritti o ancora iscritti ai due programmi Foundation Year e Marco Polo-Turandot. Si tratta di complessivi 200 posti di cui 100 presso le varie residenze ESU e 100 presso la residenza Santa Marta.  Allo stesso tempo Ca’ Foscari ha rinnovato e potenziato le convenzioni con molte residenze e collegi pubblici e privati nonché istituito un nuovo servizio di Housing per facilitare la residenzialità in città e con focus particolare per gli studenti internazionali.