Venezia, il sindaco Brugnaro: “Vicenda Zennaro vicina allo sblocco”

Il primo cittadino sostiene che l’intervento di Draghi potrebbe determinare a giorni sviluppi positivi nel caso dell’imprenditore incarcerato da mesi in Sudan

Luigi Brugnaro

Luigi Brugnaro

Venezia, 12 giugno 2021 - Potrebbe essere vicina una svolta positiva per la vicenda di Marco Zennaro, l’imprenditore veneziano detenuto da quasi due mesi in Sudan per una non chiara controversia commerciale. Ad accendere le speranze dei familiari e degli amici dell’uomo è stato sindaco della città lagunare, Luigi Brugnaro, con un post su Twitter.

L’annuncio di Brugnaro

"Anche oggi ho avuto un'interlocuzione diretta con Palazzo Chigi per seguire da vicino la vicenda di Marco Zennaro. La situazione potrebbe sbloccarsi nei prossimi giorni con l'autorevole intervento del premier Draghi. Venezia tutta è al fianco della famiglia”, le parole che ieri sera Brugnaro ha scritto sul social network.

L’iniziativa di solidarietà 

Nei prossimi giorni verrà, inoltre, organizzata una staffetta remiera sul Canal Grande in segno di solidarietà nei confronti di Zennaro. Per 24 ore gli amici dell’imprenditore si alterneranno ai remi per mantenere alta l’attenzione sulla vicenda. Il Comune, ha annunciato Brugnaro, sostiene l’iniziativa e ha concesso l’uso del pontile davanti alla sede del municipio in Ca’ Farsetti.

La preoccupazione per le condizioni di salute di Zennaro

Nei giorni precedenti era stato il fratello Alvise a lanciare l’allarme sulle condizioni “disumane” in cui sarebbe costretto Zennaro nella prigione sudanese: “La situazione è sempre molto difficile. Temperatura a 50 gradi, senza letto e materasso, senza diritti di visita, movimento e aria”, aveva dichiarato, per poi lanciare un appello alla liberazione del fratello.