Venezia, vendevano alimentari ma non erano autorizzati: chiuso negozio

A San Polo la Polizia Locale ha messo i sigilli a un negozio senza Segnalazione Certificata di Inizio Attività. Costalonga: “Attività non compatibili con la valorizzazione di Venezia”

Vending Machine

Vending Machine

Venezia, 14 maggio 2021 - Vendevano alimentari in un locale adibito ad uso esclusivo da apparecchi automatici, ma senza Segnalazione Certificata di Inizio Attività (Scia). Per questo motivo la Polizia locale di Venezia, in seguito a un accertamento, ha chiuso un negozio nel sestiere di San Polo

Successivamente al verbale della Polizia locale, la ditta proprietaria dell’attività ha presentato sì una Scia, che però è stata ritenuta irricevibile dagli uffici del settore sportello unico del commercio, in quanto non conforme all'attività esercitata, la cui apertura è attualmente vietata

Le parole dell’assessore Costalonga

Una misura spiegata dall’assessore al Commercio, Sebastiano Costalonga. “Il Consiglio comunale nel 2017 ha deliberato il divieto di attività di vendita al dettaglio o di somministrazione effettuata mediante apparecchi automatici in apposito locale ad essa adibito in modo esclusivo su tutto il territorio della città antica e isole – ha spiegato Costalonga –. Una misura presa dall’amministrazione Brugnaro per limitare l'esercizio di attività non compatibili con le esigenze di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale di Venezia”.