Arena Verona, novità per la terza rappresentazione di Aida

Ultima recita per Angela Meade come protagonista, debutto per Karahan, Petrova, Salerno e Dal Zovo. Le scenografie digitali si intrecciano con gli allestimenti areniani in paesaggi tridimensionali spettacolari che riproducono l'antico Egitto

Aida, 98° Arena di Verona Opera Festival 2021

Aida, 98° Arena di Verona Opera Festival 2021

Verona , 7 luglio 2021 - Torna venerdì 9 luglio la nuova produzione di Aida di Giuseppe Verdi recita del 98° Arena di Verona Opera Festival 2021. Il preludio rivela immagini autentiche dell’antico Egitto in collaborazione con il Museo Egizio di Torino, quindi le scenografie digitali si intrecciano con gli allestimenti areniani in spettacolari paesaggi tridimensionali. Il cast internazionale, con diversi attesi debutti, e i complessi artistici areniani sono diretti dal giovane maestro venezuelano Diego Matheuz.

Il turco Murat Karahan, già tenore protagonista dell’inaugurale Cavalleria rusticana, si unisce come valoroso Radamès al grande soprano statunitense Angela Meade, Aida giunta alla sua ultima recita prima del ritorno previsto a settembre. Ad osteggiarli è la principessa Amneris di Olesya Petrova, mezzosoprano russo che fa il suo debutto stagionale con il Re degli Egizi affidato al basso veronese Romano Dal Zovo. Il basso polacco Rafał Siwek, già in scena alla prima di Nabucco, si conferma come gran sacerdote Ramfis, così come l’esperto Messaggero di Carlo Bosi e la Sacerdotessa di Yao Bohui, che leva il suo canto tra le schiere del Coro dai gradoni millenari dell’anfiteatro. Il baritono siciliano Damiano Salerno è invece alla sua prima presenza in assoluto all’Arena di Verona come Amonasro, padre di Aida e re degli Etiopi.

Il trentacinquenne venezuelano Diego Matheuz, già direttore principale della Fenice a Venezia e dell’Orchestra Mozart su invito di Claudio Abbado, con Aida ha fatto il suo doppio debutto in Arena e con il titolo verdiano: venerdì 9 dirige l’Orchestra della Fondazione, il Coro preparato da Vito Lombardi, il cast internazionale sul palcoscenico con numerosi mimi, corifee e figuranti e il Ballo, con nuove coreografie in cui spicca la prima ballerina Eleana Andreoudi.

Regia, scene, costumi, light design e coreografie sono state concepite per la nuova produzione 2021 dal team creativo areniano, che per il video design e le scenografie digitali ha collaborato con D-wok. Il fine settimana prosegue con il debutto della quarta produzione completamente nuova del Festival: sabato 10 luglio alle 21 va in scena La Traviata nel nuovo allestimento 2021, con diverse sorprese, dal prestigiosissimo cast di stelle internazionali alla collaborazione con le Gallerie degli Uffizi e il patrocinio del MiC, che saranno illustrate giovedì 8 luglio alle 15 in una conferenza stampa straordinaria all’Arena di Verona.