Verona, ritirano bancale di droga spedita col corriere: colti in flagranza sono in carcere

Si tratta di un 24enne di Dolcè, operaio con un tenore di vita che ha insospettito i carabinieri, e un 39enne di Pescantina; sequestrati 42 chili di marijuana e 3 di hascisc

Maxi sequestro di hascisc

Maxi sequestro di hascisc

Verona, 18 dicembre 2021 - Un intero bancale di stupefacenti, spedito tramite corriere: due giovani veronesi colti in flagranza mentre caricavano il pallett carico di droga.

Due giovani della provincia di Verona, forse confidando di poter confondere la consegna tra le molte natalizie, hanno ricevuto un intero bancale di stupefacenti attraverso un noto vettore di spedizioni, del tutto estraneo alla vicenda.  Verona, 3,5 quintali di cocaina nascosti tra sanitari su furgone: arresto in autostrada Un 24enne di Dolcè e un 39enne di Pescantina, in provincia di Verona, entrambi incensurati, sono stati sorpresi dai Carabinieri della Compagnia di Caprino Veronese nel piazzale della ditta di spedizioni, nella città scaligera, mentre stavano caricando sul furgone di uno dei due un 'pallet' sul quale era appoggiato un voluminoso carico imballato, ritirato poco prima. Complessivamente i militari dell'Arma hanno sequestrato 42 chilogrammi di infiorescenze di marijuana e tre panetti da un chilo ciascuno di hascisc.  Verona, droga dello stupro consegnata in pizzeria: arrestato il titolare  

Valore della 'merce' al dettaglio: 400 mila euro

Lo stupefacente avrebbe potuto fruttare, venduto al dettaglio, oltre 400 mila euro. Gli investigatori stavano tenendo d'occhio il giovane di Dolcè, che da qualche mese mostrava un tenore di vita decisamente superiore alle possibilità che il suo stipendio da operaio poteva consentirgli.  Così, con l'aiuto dei colleghi della Stazione di Peri (Verona), sono state raccolte informazioni e svolti servizi di osservazione, che hanno fatto emergere frequenti consegne, da parte di ditte di spedizioni, di colli molto voluminosi nella sua abitazione. I due indagati sono finiti nel carcere veronese di Montorio, e lunedì mattina è prevista l'udienza di convalida dell'arresto da parte del Gip del Tribunale, che dovrà anche pronunciarsi sulle eventuali misure cautelari da adottare nei loro confronti. Droga Veneto, fermato un carico internazionale di cocaina. Zaia: "Traffico di morte"