Verona, cane dimenticato in auto muore per il caldo: i suoi padroni erano in piscina

I 36 gradi esterni, nell'abitacolo della Skoda nera, probabilmente avevano superato i 50. L'animale soccorso era ormai agonizzante

Un esemplare di Rhodesian Ridgeback

Un esemplare di Rhodesian Ridgeback

Verona, 29 giugno 2022 - A Verona un cane è morto per il caldo dopo che era rimasto in auto mentre i suoi padroni, una coppia con due figlie, andavano  in piscina. L'animale, un Rhodesian Ridgeback, è rimasto chiuso nella vettura, mentre la coppia ha cercato refrigerio nelle piscine Santine del capoluogo veneto, riporta il caso l'Arena

Sono stati altri avventori a notare che l'animale era boccheggiante per i 36 gradi di temperatura che nell'abitacolo della Skoda nera erano probabilmente superiori ai 50 e a dare l'allarme. Quando sono arrivati gli agenti della Polizia locale e hanno rotto i finestrini per soccorrerlo, però, il cane era già agonizzante. Vano il tentativo di spruzzargli acqua sul muso per abbassargli la temperatura. Nel frattempo la coppia è stata poi richiamata dagli altoparlanti che hanno diffuso il numero di targa della loro auto e quando si sono resti conto di cosa era accaduto sono scoppiati in lacrime mentre qualcuno dei presenti cercava di aggredirli. 

"È stato un black out nella testa di mio marito. Non ci diamo pace per la morte del nostro cane. Era con noi da sei anni, prima ancora della nascita delle nostre figlie. È stato un cane amato e coccolato, tutti quelli che ci conoscono lo sanno", le parole della proprietaria del cane all'Arena. "Capita ai genitori di lasciare i figli in auto, a noi è successo con Argo. Non lo avremmo mai lasciato morire così, non ce lo perdoneremo mai", ha aggiunto la donna. 

Per i padroni del cane scatta una denuncia ai sensi dell'articolo 533ter del codice penale per maltrattamento di animale da cui è derivata anche la morte e rischia fino a 24 mesi di reclusione o una multa da 7.500 a 45.000 euro. Mentre l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente (Aidaa) ha inviato questa mattina una denuncia penale nei confronti della donna. "Sono anni che le associazioni animaliste e le autorità spiegano di non lasciare i cani chiusi sul balcone o in auto sotto il sole - scrivono in una nota stampa gli animalisti di Aidaa - quindi non si può parlare, in questo caso meno che mai di incidente, questo è un crimine e come tale va punito".