Chievo Verona escluso da serie B, no definitivo del Tar, la palla passa al Comune

Entro le ore 12 di sabato 21 agosto è possibile presentare una manifestazione d'interesse per l'iscrizione alla Lega Dilettanti e per salvare il titolo

Il presidente del Chievo Luca Campedelli

Il presidente del Chievo Luca Campedelli

Verona, 18 agosto 2021 - Nulla da fare per Chievo Verona che aveva presentato istanza per essere riammesso al campionato di Serie B in sovrannumero: la formazione è esclusa dalla seconda serie italiana.  "Alla data del 28 giugno 2021 - si legge nel provvedimento del Tar del Lazio - termine perentorio indispensabile per garantire il regolare svolgimento del campionato in condizioni di parità dei partecipanti, la società ricorrente non risulta né avere assolto agli obblighi fiscali maturati dal periodo di imposta 2014 al 2018, né avere depositato atti di transazione e/o rateazione del debito, ovvero atti provenienti dal soggetto creditore attestanti la regolarizzazione della situazione debitoria, ossia atti idonei a garantire con certezza le menzionate esigenze".  Il giudice monocratico del Tar aveva già respinto l'istanza il 3 agosto ma, in attesa della seduta collegiale, la partita era rimasta aperta. Il Chievo aveva subito presentato appello al Consiglio di Stato. Oggi la bocciatura definitiva del Tar del Lazio.

Il tentativo del Comune di salvare titolo e campionati Dilettanti

Proprio per timore di questo esito, il Comune ha dato avvio la scorsa settimana alla procedura per l’acquisizione di manifestazioni di interesse all’iscrizione al campionato di calcio 2021-2022 per la Lega Nazionale Dilettanti e per salvare il titolo sportivo maturato negli anni dal Chievo Verona, indipendentemente dalle vicende giuridiche della società. 

I soggetti interessati a partecipare alla manifestazione d’interesse hanno tempo fino alle ore 12 del 21 agosto per presentare tutta la documentazione, richiesta dalla Figc, ai fini dell’ammissione al campionato. Se arriveranno proposte, il Comune fa sapere che "avvierà la procedura esplorativa per vagliare le domande pervenute prima del termine perentoriamente fissato dalla Figc alle ore 12 del 24 agosto".