Scuolabus
Verona, 3 maggio 2021 - Sono aperte da oggi fino al 20 giugno le iscrizioni al trasporto scolastico organizzato dal Comune di Verona per l’anno educativo 2021/22. Per accedere alla pagina sul sito istituzionale dell’amministrazione cittadina e inviare correttamente la domanda sarà necessario essere in possesso credenziali Spid e, proprio per agevolare la richiesta di queste da parte delle famiglie interessate al servizio scuolabus, un punto Spid è stato attivato presso l’Urp di via Adigetto.
Come funziona
L’iscrizione al servizio è consentita agli utenti residenti nel Comune di Verona il cui nucleo familiare risulti in regola con i pagamenti delle rette dei servizi scolastici usufruiti o che siano esonerati dai Servizi Sociali. Potranno iscriversi al servizio anche gli alunni non residenti in città, ma solo se resteranno posti disponibili al termine dell’assegnazione dei posti per i residenti e per una fermata già istituita.
Il servizio di trasporto comunale è rivolto alle alunne e agli alunni delle scuole primarie statali per consentire loro il raggiungimento della più vicina sede scolastica e prevede lo stesso servizio per asilio nido, scuole dell’infanzia e le scuole secondarie di 1° grado.
Per le scuole che ne sono già servite, l’attività di trasporto degli alunni potrà essere avviata solo al raggiungimento del numero minimo di 10 richieste per tragitto. In caso di attivazione, il trasporto comprende una corsa di andata e una di ritorno, quest'ultima nell'orario con il maggior numero di iscritti ai tempi scuola previsti. Qualora i tempi scuola obbligatori prevedano diversi orari di uscita, in presenza di almeno 10 richiedenti e compatibilmente al percorso di riferimento, potrà essere attivata una corsa supplementare pomeridiana o intermedia.
Le tariffe
Per avere un’idea orientativa delle tariffe, è consultabile sul sito del Comune il foglio con le tariffe in vigore per l’anno scolastico vigente (si va da un minimo di 115,50 euro per la fascia di reddito più bassa a un massimo di 280 euro per gli utenti non residenti), mentre per avere la certezza di quanto pagare bisognerà attendere l’apposito provvedimento che verrà stabilito dalla Giunta.
L’amministrazione della città scaligera specifica infine che potrebbero esserci modifiche relative a cifre e modalità di iscrizione in relazione all’evolversi dell’emergenza Covid-19 e delle relative disposizioni in normativa.