Sequestrati 25mila litri di gasolio a Verona: irregolarità nel 40% dei distributori

Un imprenditore è stato denunciato per truffa: vendeva carburante illegale. Oltre 126 le attività passate al setaccio dalla guardia di finanza

Un distributore di carburante (foto d'archivio)

Un distributore di carburante (foto d'archivio)

Verona, 25 ottobre 2022 – Sequestrati oltre 25mila litri di gasolio, 14 pistole di erogazione di carburante e tre serbatoti nel Veronese. È il risultato dei controlli a tappeto effettuati dalla guardia di finanza sul territori, dove il 40% dei distributori di carburante passati al setaccio non era in regola. In un caso, il gasolio presentava un “punto di infiammabilità” irregolare: l'amministratore della società è stato denunciato per frode. Scoperti 200 litri di benzina in un’abitazione sul Lago di Garda.

Le irregolarità

Sono stati 126 gli interventi delle Fiamme gialle, estesi a tutto il territorio della provincia di Verona, e oltre 50 le violazioni di carattere amministrativo riscontrate, pari a oltre il 40% dei controlli svolti. Le sanzioni elevate nei confronti dei singoli gestori per ogni irregolarità rilevata oscillano tra i 516 e gli oltre 3 mila euro.

Nella maggior parte dei casi, il problema era rappresentato dal mancato rispetto dell'obbligo di comunicare al ministero dello Sviluppo economico i prezzi al pubblico. In un caso, però, i finanzieri hanno deciso di procedere alla campionatura del prodotto petrolifero venduto che, a seguito alle analisi chimiche , è risultato “non conforme e non idoneo per uso autotrazione” poiché presentava un punto di infiammabilità di valore sensibilmente inferiore al limite minimo previsto dalla vigente normativa.

Altri sequestri

I finanzieri di Verona hanno poi fermato per un controllo un autoarticolato adibito al trasporto di prodotti petroliferi, scoprendo che il gasolio trasportato non era scortato da alcun documento relativo alla provenienza. L'autoarticolato e i 5mila litri di gasolio trasportati sono stati quindi sequestrati. Duecento litri di benzina sono poi stati sequestrati in un'abitazione vicino al Lago di Garda, in quanto erano conservati in una decina di taniche, in violazione della normativa antincendio e di sicurezza. Altri 100 litri di gasolio sono stati trovati all'interno di un furgone di provenienza slovena, sottratti al pagamento dell'accisa. Anche in questo caso il responsabile è stato denunciato all'autorità giudiziaria.