Arena di Verona
Verona, 17 maggio 2022 - Liste chiuse, scatta il conto alla rovescia: manca meno di un mese alle urne per scegliere, a Verona, il nuovo sindaco e il rinnovo del consiglio comunale. Si vota il 12 giugno, sei candidati in corsa (tre dei quali dichiaratamente no-vax), un centrodestra al voto diviso e 26 liste. Sono alcuni dei numeri della corsa per il rinnovo del Consiglio comunale della città.
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In Veneto si vota in 86 i Comuni, tre i capoluoghi di provincia, oltre a Verona anche Padova e Belluno tornano alle urne.
La sfida per la poltrona di sindaco si giocherà tra il sindaco uscente Federico Sboarina (sostenuto da sei liste, tra le quali Fratelli d'Italia, Lega, Udc e Coraggio Italia), l'ex sindaco Flavio Tosi è appoggiato da nove liste, compresa Forza Italia e l'ex centrocampista della Roma e della Nazionale Damiano Tommasi per il centrosinistra (sei liste attorno alla coalizione civica "Rete!" che comprende anche il Partito Democratico, Azione e +Europa).
Gli altri tre candidati sindaco gravitano attorno all'area no vax-no green pass: Alberto Zelger, consigliere comunale uscente della Lega che si presenta con "Verona per la libertà" e altre due liste, Anna Sautto per 3V e Paola Barollo per la lista Verona Costituzione Libero pensiero.
Tra le 26 liste ammesse quella di Veneta Autonomia-Noi con l'Italia (in sostegno a Sboarina) presenta due terzi di donne tra i candidati, che sono espressione di 14 nazionalità diverse.