Veneto, provvedimenti per 80 medici no vax

L’Uls 4 Veneto Orientale ha annunciato che a breve saranno avviate le sospensioni dal lavoro per chi rifiuta il vaccino senza una valida motivazione

Operatori sanitari in corsia

Operatori sanitari in corsia

Venezia, 7 luglio 2021 – Arrivano le prime sospensioni dal lavoro per gli operatori sanitari dipendenti che non si sono vaccinati senza una valida motivazione. Lo comunica L’Uls 4 Veneto Orientale annunciando “tempi brevi” per dare il via ai provvedimenti. Si tratta di circa 80 dipendenti, mentre per altri 21 una commissione medica costituita ad hoc valuterà la certificazione di esonero alla vaccinazione anti-Covid presentata.

Comunicazioni a 284 dipendenti

Da quando la norma che prevede l'obbligo della vaccinazione anti-Covid per tutti gli operatori sanitari e gli esercenti delle professioni sanitarie è entrata in vigore, l'azienda ULSS ha inviato 284 comunicazioni ad altrettanti dipendenti che non risultavano essere vaccinati per chiedere motivo della mancata vaccinazione. A seguito di questo primo sollecito, 133 operatori hanno provveduto nel frattempo a vaccinarsi e altri 41 hanno evidenziato motivi validi di sospensione temporanea alla vaccinazione. Anche tra il personale convenzionato ci sono casi di obiezione all'obbligo vaccinale e anche per loro, se a seguito della diffida inviata in questi giorni non si provvederanno alla vaccinazione, scatterà la sospensione dal lavoro e dello stipendio.