Verona, Salvini chiama il rider sfregiato per aver aiutato una ragazza

Il leader della Lega a Michele Dal Forno: “Sei un esempio di altruismo e di chi mette la dignità davanti all’egoismo”. Poi il 21enne accoltellato lo invita ad andarlo a trovare in pizzeria

Verona, Salvini chiama il rider sfregiato per aver aiutato una ragazza

Verona, Salvini chiama il rider sfregiato per aver aiutato una ragazza

Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha conosciuto virtualmente Michele Dal Forno, il 21enne veronese sfregiato con un coltello da un minore per essere intervenuto in difesa di una ragazza. Michele è uno studente e, nelle ore libere, lavora come rider. Nel suo collegamento Zoom con il segretario del Carroccio, Michele porta ancora i segni dell’aggressione, come dimostra il vistoso cerotto che gli copre il volto.

La lite e la coltellata in pieno volto

Il giovane veronese ha raccontato di aver deciso di agire dopo aver sentito le urla di una ragazzina importunata da due coetanei adolescenti. Il suo coraggio è stato però "ripagato" con una coltellata in pieno volto, molto profonda, che gli è costata una profonda ferita: oltre trenta punti esterni e tanti interni. L’aggressore è stato poi fermato.

“In tempi come questi, avere un gesto simile – ha detto Salvini rivolgendosi al ragazzo – è qualcosa che conforta. In tempi di controllo, di distanza, di menefreghismo, di 'chi me lo fa fare' e di paura, c'è chi non si volta dall'altra parte, chi mette l'altruismo e la dignità davanti all'egoismo personale. Tu sei l'esempio di tutto questo".

Michele invita Salvini in pizzeria

"Io a sedici anni – ha aggiunto Michele, parlando di chi lo ha aggredito – non giravo certo con un coltello, ma con la cartella, il pallone e le scarpette per andare a giocare. Non mi capacito che un ragazzo di quell'età, 16 o 17 anni, vada in giro con un coltello in tasca: se ce l'ha è perchè sa di poterlo usare. Poi l'hanno fermato. Da quello che so aveva dei precedenti. Spero che venga punito in maniera esemplare".

“Se apri la faccia a qualcuno – ha replicato l’ex ministro degli Interni – anche se sei minorenne ti meriti qualche annetto di galera: ormai a 16 e 17 anni sai benissimo cosa stai facendo". Infine, Michele ha invitato Salvini ad andare a trovarlo nella pizzeria per la quale lavora, quando sarà possibile farlo. Invito accolto con calore dal leader leghista.