Verona, app per i genitori di bambini dagli 0 ai 3 anni

Si chiama ‘Insieme a te’ l’app pensata e sviluppata dal Comune. Permette di visualizzare sulla mappa della città i servizi per i piccoli: dagli asili ai parchi gioco

Basta un click sullo smartphone

Basta un click sullo smartphone

Verona, 6 Giugno 2021 – Un click sullo smartphone per rispondere velocemente alle richieste dei genitori veronesi alla prese con figli piccoli a carico. Tutto in una app: si chiama ‘Insieme a te’ ed è stata pensata e sviluppata dal Comune di Verona proprio per chi vive la città scaligera e ha un figlio dagli 0 ai 3 anni.

Come funziona

L’app è scaricabile tramite un link che si può trovare anche sul portale del Comune. Contiene la mappa di Verona e indica, tramite delle icone, tutte la attività gratuite e i servizi che il territorio comunale offre per i genitori di bimbi piccoli, alle prese con le difficoltà quotidiane legate all'arrivo di un figlio.

Dall'elenco dei pediatri ai servizi medici pubblici, dagli asili nido agli spazi famiglie, dai centri ricreativi alle biblioteche e dalle aree wi-fi fino ai punti allattamento: sono più di 100 i servizi inseriti nell’app 'Insieme a Te', un numero destinato ad aumentare grazie al costante aggiornamento dello strumento informatico.

Servizio innovativo

L’applicazione può essere installata sia sul telefono che su tablet o computer. È possibile procedere anche con una ricerca per categoria de servizi offerti, da cui poi visionare le schede di approfondimento con informazioni e contatti del servizio ricercato.

Un servizio innovativo, che a Verona non c'era, e che ha come obiettivo quello di promuovere il benessere delle famiglie veronesi e in particolare quelle con bimbi piccoli. L'uso del web come strumento per raggiungere e agevolare gli utenti va incontro alle mutate esigenze della popolazione, legate anche alla pandemia e alle sue ricadute sociali.

Incontro alle esigenze delle giovani famiglie”

"Un progetto che va incontro alle esigenze delle giovani famiglie di oggi, ma anche alle mutate abitudini a cui ci ha costretto il Covid - ha detto l'assessora ai Servizi sociali Daniela Maellare.-. Da questo punto di vista il web è uno strumento che non può essere trascurato, bene usarlo per agevolare i cittadini e offrire servizi sempre migliori. Ringrazio quanti hanno collaborato a questa iniziativa, c'è una rete di realtà e associazioni che animano il nostro territorio e di cui rappresentano una risorsa insostituibile".

La novità digitale è stata co-progettata da Aribandus, Comune di Verona, Ulss 9 Scaligera, Cooperativa CSA, Pensiero visibile, Cooperativa Azalea e Università degli Studi di Padova e si inserisce in un percorso progettuale che in questi tre anni ha permesso di offrire alle famiglie tante altre iniziative gratuite e inclusive.