Verona si è aggiudicata il bando europeo “Urban Innovative Actions”

Il progetto, “Steps, Shared Time Enhances People Solidarity”, riceverà un finanziamento di quattro milioni di euro; si studierà come migliorare la qualità della vita della terza circoscrizione della città

Verona si è aggiudicata il bando europeo “Urban Innovative Actions”

Verona si è aggiudicata il bando europeo “Urban Innovative Actions”

Verona, 8 maggio 2021 – “Steps, Shared Time Enhances People Solidarity”, “Il tempo condiviso migliora la solidarietà tra le persone”: con questo progetto, il Comune di Verona si è aggiudicato il bando europeo “Urban Innovative Actions”, per la categoria “cambiamento demografico”, con un finanziamento di quattro milioni di euro per tre anni.

Tra i partner del progetto ci sono anche l’università di Verona e altre realtà attive sul territorio comunale.

Il progetto 

Steps è uno degli undici progetti selezionati all'interno del programma promosso dalla Commissione europea. Il progetto si concentra sulla terza circoscrizione di Verona che comprende la zona Stadio, Borgo Milano, Saval e Chievo; un territorio densamente abitato e con il maggior numero di anziani, scelto come campione della comunità cittadina.

L’obiettivo di Steps è migliorare la qualità della vita della popolazione veronese: ricercatori, amministratori, operatori sociali e assistenziali si occuperanno di fornire misure efficaci da adottare per fronteggiare la solitudine dei residenti. Per questa ragione, saranno creati spazi e occasioni di socializzazione attraverso la valorizzazione di alcuni luoghi del quartiere. Creando un “indice della solitudine”, i ricercatori indagheranno questo fenomeno dal punto di vista economico, psicofisico, socio-relazionale per ostacolarne gli effetti.

La collaborazione con l’università 

Centrale nel progetto è il ruolo dell’ateneo scaligero, in particolare del dipartimento di Scienze Economiche con il coordinamento di Federico Perali, docente di Economia politica, dello spin off Ell, Economics Living Lab, e del dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento con la supervisione scientifica di Federico Schena, docente di Scienze dello sport.

“Il dipartimento di Scienze economiche individuerà tutta una serie di azioni che, partendo dal contrasto della solitudine, possano avere effetti benefici sulla spesa pubblica e sul welfare - ha spiegato Schena -. Ciò verrà realizzato partendo da un’osservazione degli aspetti economici e sociali che caratterizzano questo territorio e, per fare ciò, verranno disegnate delle mappature specifiche e portate avanti delle indagini statistiche ad hoc. Rilevante in questo progetto è anche l’attenzione riposta sul mantenersi attivi, in particolare per la popolazione anziana e sulla salute come scelta consapevole delle persone”.

Secondo Perali, invece, “il perseguimento di questo obiettivo non sarebbe possibile senza una stretta collaborazione con il Comune e i partner del progetto. Questo è un fatto nuovo e saliente che speriamo possa portare alla definizione e attuazione di politiche efficaci nel contrastare le nuove povertà indotte dalla pandemia, prestando particolare attenzione alla povertà di relazioni particolarmente sentita dalle persone sole”.

Al via il questionario 

Entrando nel vivo del progetto, l’Amministrazione ha affermato di avere “da poco concluso la preparazione del questionario che studia le condizioni di vita delle famiglie della terza circoscrizione e costruito un campione rappresentativo. La somministrazione, che partirà nel mese di giugno, godrà anche del supporto e della partecipazione diretta di molte realtà della zona. L’obiettivo è di raggiunge il maggior numero possibile di residenti per cui saranno utilizzati anche luoghi di grande passaggio per avere una copertura capillare”.