Verona, volantino choc con l’effigie di Mussolini nella posta dei cittadini a Borgo Trento

Distribuita alla vigilia del Giorno della memoria la pubblicità per l’apertura di una “palestra di fascismo”. Rotta (Pd): “Verona città antifascista”

Volantino annuncia 'palestra fascismo' a  Verona, polemiche

Volantino annuncia 'palestra fascismo' a Verona, polemiche

Borgo Trento (Verona), 26 gennaio 2022 - Una “palestra di fascismo” di prossima apertura a Verona: l'annuncio, senza indicazioni sul luogo né i referenti, a nome di una sedicente associazione “Arcobaleno nero”, è stato diffuso a Verona ieri 25 gennaio, tramite un volantino nella cassetta delle lettere dei residenti del quartiere di Borgo Trento, e ha sollevato proteste, in particolare del Pd e delle forze di opposizione di centrosinistra cittadine.

Nel volantino, che riproduce l'immagine di Mussolini, si proclama che il fascismo sarebbe “lo sport completo” e si invita a presentarsi in una non meglio specificata “palestra” nel quartiere. Quella che potrebbe sembrare una provocazione o una beffa, ha comunque sollevato le proteste del centrosinistra. Per la lista civica Traguardi “pubblicizzare l'apertura di una imprecisata 'palestra di fascismo’, e per di più alla vigilia del Giorno della Memoria, è l'ennesimo tentativo da parte di pochi disperati nutriti di ignoranza di ottenere visibilità”.

Volantino annuncia 'palestra fascismo' a  Verona, polemiche
Volantino annuncia 'palestra fascismo' a Verona, polemiche

Le reazioni della politica

Rotta (Ps): "Verona città medaglia d'oro Resistenza, amministrazione condanni'

È molto grave quanto accaduto a Borgo Trento dove molti residenti hanno ricevuto nelle loro cassette postali un volantino con l'effigie di Mussolini a firma di un gruppo che si firma Arcobaleno Nero. Un volantino che per i contenuti espressi rappresenta una chiara apologia del fascismo - scrive su Facebook la deputata Pd, Alessia Rotta -. Auspico che le forze dell'ordine e la Digos, che sono già al lavoro, possano al più presto individuare i responsabili. Il fascismo è un reato.

Verona è una città antifascista -medaglia d'oro della Resistenza e, per questo, sarebbe importante che l'amministrazione comunale, a partire dal sindaco Sboarina, si unisse a questa unanime condanna".

Bonelli (Europa Verde): "Sciogliere le organizzazioni neofasciste" 

"Alla vigilia del Giorno della Memoria, nel quartiere Trento di Verona, sono stati diffusi alcuni volantini aberranti intitolati "Arcobaleno Nero, la prima palestra di fascismo a Verona". È un fatto di una gravità inaudita che non può essere derubricato a semplice provocazione. È piuttosto il frutto di un clima di impunità e di tolleranza nei confronti dei gruppi neofascisti che, di fatto, godono di ampia libertà di azione nel nostro Paese". Così, in una nota, il co-portavoce nazionale di Europa Verde, Angelo Bonelli, che prosegue: "Oggi più che mai si presenta la necessità e l'urgenza dello scioglimento, da parte dello Stato, delle organizzazioni neofasciste come Casa Pound, Forza Nuova e Azione Frontale: lo abbiamo chiesto in un esposto presentato alla fine di novembre alla Procura di Roma e al Governo".

"La strada della prudenza è francamente incomprensibile, ancora più se guardiamo all'operato del Governo francese che, nel mese di marzo 2021, ha sciolto con celerità l'organizzazione neofascista Génération identitaire. Quanto accaduto a Verona è di una gravità inaudita, non solo per il contenuto del volantino, ma anche per il laboratorio di neofascisti che Verona è diventata. Presenteremo, pertanto, - conclude Bonelli, - un ulteriore esposto all'autorità giudiziaria e al Governo su questa vicenda affinché si proceda all'individuazione dei responsabili e si intervenga con durezza nei confronti delle organizzazioni neofasciste che a Verona imperversano".