World Tourism Event a Verona, inaugurata l'edizione dedicata ai siti Unesco: le novità

Il 13esimo salone mondiale del turismo sarà dedicato alla Convenzione che ha dato vita alla tutela del patromonio Unesco, firmata a Parigi nel 1972. Aperto oggi a Palazzo della Gran Guardia, si potrà visitare fino a sabato 17 settembre

Il taglio del nastro a Palazzo della Gran Guardia

Il taglio del nastro a Palazzo della Gran Guardia

Verona, 15 settembre 2022 – È iniziato oggi il “World Tourism Event” di Verona, il salone del turismo mondiale quest’anno dedicato al 50esimo anniversario della convenzione del Patrimonio Unesco. Sarà una due giorni molto intensa: da oggi e fino a sabato 17 settembre si parlerà degli 80 siti italiani e internazionali iscritti alla “World Heritage List”, nata con la stipula della convenzione di Parigi nel 1972. Riflettori puntati anche sul Veneto, che annovera ben 9 siti protetti e altre due richieste in attesa di essere validate, come la candidatura delle Uve Valpolicella alla tutela dei beni immateriali Onu. 

“Verona diventa per tre giorni la capitale del mondo Unesco – spiega il governatore veneto Luca Zaiacon un salone che già a luglio aveva registrato il tutto esaurito. Questo ha un significato importante: il patrimonio mondiale è una leva determinante per la ripresa del settore turistico, per la promozione in presenza e per la crescita economica del Paese. I Patrimoni dell'Umanità non sono un semplice elenco di bellezze, ma vere e proprie leve che spingono il turismo e il Pil”.

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Il salone: tutte le novità

Giunto alla 13esima edizione, il salone mondiale del turismo del 2022 è stato inaugurato oggi a Palazzo della Gran Guardia di piazza Bra, nel cuore del capoluogo scaligero. Il palinsesto alternerà workshop ed evento a un programma di calibro scientifico sul Patrimonio Unesco, il tutto inserito in una vasta area espositiva con 70 buyer specializzati.

Il marchio Unesco – continua Zaia – è una sorta di certificazione internazionale che garantisce visibilità a siti identitari che attraggono un turismo consapevole. È una potente leva di attrazione per una terra come il Veneto che ha intrapreso un percorso diretto alla valorizzazione del patrimonio storico-culturale nel suo complesso, capace di rispondere ad una domanda di turismo sempre più responsabile e sostenibile che ci confermerà ai vertici turistici nazionali con 72 milioni di presenze e 18 miliardi di fatturato. Un’industria che vale il 10% del prodotto interno lordo regionale”.

Le anticipazioni del 2023

La tre giorni prevede, oltre al workshop dedicato agli operatori della domanda e dell'offerta di turismo Unesco, un calendario di approfondimento sui temi del turismo esperienziale e consapevole, nel quale il viaggio diventa un’immersione nella cultura e nelle tradizioni dei siti e dei territori. Il “World Tourism Event” già guarda al 2023, all'edizione che entrerà nel vivo dei festeggiamenti del 50enario della firma della Convenzione di Parigi, firmata nel 1972 e che ha sancito la nascita del Patrimonio mondiale.