Don Matteo è un cardinale ‘pop’. Passando tra i vagoni, abbraccia e parla coi pellegrini come se li conoscesse tutti. Si siede al loro fianco: vuole stare con le persone che vivono il treno e ha un aneddoto per ogni fedele che incontra. Così, alle 5.05 di un sabato mattina di fine marzo, la giornata si prospetta piovosa ma calda. Anche se il cielo è ancora buio sopra le teste delle centinaia di persone partite da Bologna in direzione Roma. L’occasione è il Pellegrinaggio giubilare guidato dall’arcivescovo e cardinale Matteo Zuppi. La sensazione è che se a votare il Papa fosse la gente, Zuppi vincerebbe con almeno l’80 percento dei voti. di Giovanni Di Caprio 🗣️
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