Bologna, 3 giugno 2013 - Quella di sabato (leggi l'articolo sull'inaugurazione, guarda i video e le foto) sara’ una “giornata storica per Bologna perche’, come abbiamo fortemente voluto, oltre alla stazione dell’Alta velocita’ si inaugura anche quella Bologna Mazzini” del Sistema ferroviario metropolitano (Sfm).

Parola dell’assessore alla Mobilita’ del Comune di Bologna, Andrea Colombo, che oggi ha presentato alla stampa gli eventi organizzati per l’occasione. Con il taglio del nastro della Bologna Mazzini “c’e’ un importante investimento che finalmente arriva a compimento”, sottolinea Giacomo Venturi, vicepresidente della Provincia con delega ai Trasporti, “consentendoci di rilanciare il progetto Sfm e recuperare lo spirito di un servizio nato per offrire un trasporto di qualita’ e a basso impatto ambientale per tutta l’aerea metropolitana”.
 

Sabato la citta’ tagliera’ dunque “un traguardo importantissimo- assicura Colombo- confermandosi un nodo ferroviario di carattere nazionale e ribadendo l’attenzione sia della comunita’ che delle amministrazioni verso le esigenze dei pendolari”. Questo grazie ad un “eccezionale punto di interscambio tra ferro e gomma”, continua l’assessore comunale, che tra l’altro consentira’ ai cittadini di tre quartieri (S.Vitale, Savena e S.Stefano) di “arrivare in centro in pochi minuti”. Si materializza “un’anteprima della citta’ metropolitana”, sottolinea Colombo, ricordando che si tratta del “primo tassello concreto del progetto su cui abbiamo ridestinato i fondi ex metro’”, grazie ai quali verranno realizzate altre quattro fermate Sfm e due gia’ esistenti verranno potenziate. Su questo sono in corso i necessari adempimenti burocratici con il ministero dei Trasporti, spiega Colombo: poi ci vorranno “alcuni mesi” per la fase di progettazione “e poi, progressivamente per qualche anno, si potra’ realizzare il progetto”.

Intanto, con l’apertura della stazione sotterranea dell’Alta velocita’ “entriamo finalmente nella fase due, quella di completamento ed implementazione dell’Sfm”, ricorda Venturi: oggi il sistema conta 400 treni e 80.000 utenti al giorno, ma la domanda potenziale e’ tale da manifestare la necessita’ di “procedere rapidamente verso il completamento del servizio” e far sentire davvero “metropolitani” tutti i cittadini della provincia bolognese. L’inaugurazione della Bologna Mazzini e’ il risultato di una “stretta sinergia” tra le istituzioni locali ed Rfi, sottolinea Andrea Esposito, dirigente della societa’ che fa capo al gruppo Fs. Da domenica si fermeranno nella nuova stazione 51 treni al giorno: 25 consentiranno di raggiungere la stazione centrale in sette minuti, 26 porteranno verso le zone appenniniche. Nei giorni festivi, le corse totali saranno 20. A Sfm completato, per la Bologna Mazzini si prevede un transito di 1.600 passeggeri al giorno.
 

Grazie ad un investimento di 9,3 milioni di euro, ricorda Esposito, la stazione e’ dotata di due marciapiede da 250 metri, pensiline, scale e ascensori, sistema informativo video e audio, camminamenti tattili per gli ipovedenti. Nasce cosi’ “una nuova porta di accesso alla citta’ per i pendolari”, dichiara il dirigente di Rfi, che allo stesso tempo offrira’ agli abitanti del capoluogo “una valida alternativa di trasporto pubblico”.

L’inaugurazione vera e propria della stazione e’ prevista per le 14,40: saranno presenti l’amministratore delegato di Fs, Mauro Moretti, il sindaco Virginio Merola e la presidente della Provincia, Beatrice Draghetti. Dalle 18 partira’ una festa di strada, grazie alla chiusura al traffico del tratto di via Emilia Levante compreso tra via Mainoldi e via Pontevecchio. In programma attivita’ per bambini, spettacoli, cibo e musica: tutto all’insegna dei temi movimenti e sostenibilita’, spiega Alessandro Delpiano, direttore del settore Mobilita’ di Palazzo Malvezzi.
 

Con l’inaugurazione della Bologna Mazzini, infine, coincide anche il lancio di una campagna informativa (“Arriva la esse bolognese”) pensata per dare un’unica impronta e riconoscibilita’ alle diverse articolazioni dell’Sfm: cinque linee che progressivamente “entreranno a far parte dell’identita’ di Bologna e delle abitudini dei cittadini”, assicura Colombo. On line anche un nuovo portale dedicato, raggiungibile all’indirizzo www.sfmbo.it, con tutte le informazioni sul servizio.
 

(Dire)

 

DAL CENTRO ALLA VIA EMILIA LEVANTE IN 5 MINUTI, INAUGURATA LA STAZIONE MAZZINI