Bologna, 3 aprile 2014 - Si riaprono le porte del carcere per Gennaro Senatore, il finto prete dell'Opera di San Michele Arcangelo, già arrestato nel 2007 per le telefonate e le lettere di minaccia a Sergio Cofferati. Senatore e' stato di recente indagato per truffa e falso per la vicenda in cui si e' spacciato per Michel Upmann, superiore della Opera di San Michele Arcangelo, una congregazione che sosteneva essere riconosciuta come ente morale. A dare la notizia è la Procura di Bologna. "Nella notte la polizia di Stato ha dato corso ad un ordine di esecuzione emesso dalla Procura di Bologna nei confronti di Gennaro Senatore a seguito di decreto urgente di sospensione dell'affidamento in prova ai servizio sociali emesso dal magistrato di sorveglianza di Bologna", ha spiegato il procuratore aggiunto Valter Giovannini.

Ieri infatti il magistrato di sorveglianza Susanna Napolitano ha deciso di sospendere l'affidamento in prova per Senatore, condannato ad una pena di circa tre anni per le minacce al sindaco Cofferati, per le ripetute violazioni delle attivita' rieducative previste. Nel provvedimento del magistrato di sorveglianza non si fa riferimento alle denuncie per le recenti vicende relative al falso prete.