Bologna, 28 maggio 2014 - Emilia Romagna e Marche vanno in finale a We4Italy, il premio per innovatori d’impresa di Unioncamere. Una mappa nazionale del lavoro under 40 con tre vincitori che saranno proclamati il prossimo 4 giugno a Roma, nella giornata dell’Economia. Settecento iscritti sul web che hanno raccontato le loro imprese e raccolto voti; 470 selezionati (gli altri non avevano i requisiti). Alla fine sono rimasti in 30, a giudizio insindacabile di una giuria (la pagella della rete valeva il 15%).

C’è Tice, a Piacenza, primo centro di apprendimento e ricerca italiano «per bambini e ragazzi con bisogni educativi speciali». Ci sono tre imprese bolognesi. I trentenni di Kilowatt, coworking cooperativo. Gilberto Argini (video) de ‘La Renoir’, che s’è inventato un kit per preparare le lasagne (pure in versione bio-vegan). Brillante anche la scelta di Bulbo, ‘il sole in una lampada’, tecnologia Led per coltivare piccoli orti domestici. Ancora: GJAV a Ferrara, specializzata negli integratori sportivi per celiaci e vegani. Innovazione sanitaria per il centro iperbarico di Ravenna, eccellenza nazionale. Dopo il blog e il dialogo con i pazienti sui social media, ecco webinar tematici con il direttore sanitario che risponde in diretta alle domande. Infine, esplora il filone ecosostenibile Econursery, azienda che vuol fermare la strage (involontaria) di uova di seppia, a San Benedetto del Tronto.

Per ciascuno dei tre vincitori un premio di 38mila euro che servirà a pagare lo stipendio di un collaboratore. «E tornare a casa sapendo che il tuo lavoro ha contribuito a creare tre nuovi posti è una grande gioia», ha postato ieri sera Lidia Marongiu, esperta web dello studio Giaccardi di Ravenna che ha ideato questa maratona delle idee. «La prima mappa delle imprese giovanili — osserva —. Sta facendo venir fuori l’innovazione dalla pancia del Paese». Per consultare l’elenco dei vincitori cliccare su http://www.we4italy.it

Rita Bartolomei