Bologna, 13 febbraio 2014 - Condannati a 16 anni in rito abbreviato Thomas Sanna e Giuseppe Trombetta, accusati dell’omicidio di Dino Reatti, l'artigiano di 48 anni ucciso a sprangate la notte tra il 7 e l’8 giugno 2012 nel cortile del proprio casolare nella campagna di Anzola Emilia (Bologna).

Secondo la ricostruzione dell’accusa, i due furono istigati ad agire da Sonia Bracciale, moglie da cui Reatti si stava separando. Attesero l’uomo sotto casa, lo aggredirono e lo picchiarono: morì poche ore dopo all’ospedale Maggiore. I tre vennero fermati il giorno dopo dai carabinieri.

La decisione è del gup Mirco Margiocco. Il pm Rossella Poggioli aveva chiesto condanne a 20 anni per Trombetta, 30 per Sanna. Per Bracciale è in corso il processo in Corte di Assise.