Ferrara, 26 maggio 2012 - Le chiese non sono agibili e il funerale di Leonardo Ansaloni, 51 anni, l’operaio morto il 20 maggio sotto il crollo del capannone delle Ceramiche Sant’Agostino è stato allestito al campo sportivo di Bondeno. Proprio qui sono arrivati i fiori inviati dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. I fiori, rose bianche, margherite rosse e tuberose, sono state portate da due carabinieri in alta uniforme.

Il feretro di Leonardo Ansaloni è arrivato intorno alle 16 nel campo sportivo di Bondeno. Il feretro, coperto da fiori arancio e’ stato portato a spalla dalla moglie Gloria e dai proprietari della ceramiche Sant’Agostino, Ennio e Mauro Manuzzi. La messa sarà celebrata da don Marcello Vincenzi. Al funerale partecipano oltre 200 persone.

Era “una persona solida, di grande cuore, mancata sul lavoro, in quell’impegno necessario per essere il sostegno della sua famiglia” ha ricordato il parroco di Bondeno Marcello Vincenzi durante durante la cerimonia. Ai funerali hanno partecipato - oltre ai genitori Aires e Rossana, alla moglie Gloria e ai figli, Eleonora e Nicolò - circa 200 persone, i vigili del fuoco, i rappresentanti della Sopraintendenza e della Protezione civile, il sindaco di Sant’Agostino, Fabrizio Toselli, il Prefetto di Ferrara Raimondo Provvidenza, e i proprietari dell’azienda Ennio e Mauro Manuzzi.

Il secondo funerale si e’ celebrato a Marmorta di Molinella (Bologna), comune di residenza dell’operaio 55enne di origini napoletane, Gerardo Cesaro, deceduto mentre lavorava alla fonderia Tecopress di Dosso. “Non si era mai tirato indietro davanti al lavoro - hanno ricordato alcuni amici - nemmeno quando il lavoro lo ha portato lontano da casa. Si era trasferito al Nord (era di origini campane, ndr) da trent’anni ma continuava a mantenere rapporti stretti con la città d’origine, anche se le visite, negli ultimi tempi, si erano rarefatte”. Per questa sera la Chiesa di Modena, come segno di vicinanza alle persone colpite dal terremoto, ha deciso di celebrare a Finale Emilia la veglia di Pentecoste presieduta dall’arcivescovo Antonio Lanfranchi.

 

L'ULTIMO SALUTO ALLE ALTRE VITTIME

Lunedì 28 invece sono stati fissati i funerali del 35enne Nicola Cavicchi, di San Martino — sepolto anch'egli nel crollo del capannone della Ceramica —, con partenza alle 15 dalla camera mortuaria dell’Arcispedale Sant’Anna. La messa sarà celebrata alle 15,30 alla Sacra Famiglia, quindi il corteo si dirigerà al cimitero di San Martino.

Sempre per lunedì sono programmate le esequie di Nevina Balboni, la 102enne morta fra i calcinacci del suo casolare di campagna. La funzione si terrà alle 10 nella chiesa di San Carlo: le ceneri saranno conservate nel cimitero di Cento. 

La salma di Tari Maouch, 29 anni vittima del crollo dell'Ursa di Stellata, è tornata nella sua patria, in Marocco.