Pesaro, 19 novembre 2013 - Tre centri-massaggi chiusi (due a Pesaro, uno a Fano), 4 persone (due coppie di cinesi), arrestate per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione; decine di clienti, spesso gente tra i 20 e i 30 anni, di Pesaro, Fano ed altri centri dell'entroterra interrogati nei giorni scorsi.

E' il bilancio di un'operazione congiunta tra polizia e carabinieri che ha fatto chiudere i tre centri di massaggi, sequestrandoli su ordine del gip. L'operazione, da parte dei tenutari, era semplice: venivano promessi e pubblicizzati all'interno dei centri, "massaggi romantici", che quasi sempre, se il cliente non si rifiutava, finivano con una prestazione sessuale, pagata tra i 20 e i 60 euro. In uno dei centri chiusi, quello di via degli Abeti di Pesaro, si era verificato nell'estate del 2012 un decesso da parte di un cliente, che era morto per un infarto durante un massaggio. Da lì erano partite le indagini, poi proseguite con appostamenti e pedinamenti, fino agli arresti in carcere dei 4 eseguiti ieri sera.

ale. maz.