Ravenna, 24 luglio 2012 - Una tragedia annunciata. Così l'Associazione Linea Rosa definisce l'omicidio-suicidio andato in scena questa mattina a Milano Marittima, dove un uomo ha ucciso a colpi di pistola la sua ex, la 47enne Sandra Lunardini, e poi si è tolto la vita (clicca e leggi).

"Siamo di fronte ad un inesorabile, incessante angoscioso stillicidio umano - dichiara la presidente Alessandra Bagnara - Sandra, una donna che voleva porre fine ad una relazione e per questo uccisa questa mattina a Milano Marittima in quella che sembra, per la crudezza degli eventi, una fredda premeditata esecuzione, ammazzata da 3 colpi di arma da fuoco sul luogo di lavoro per mano dell’ex compagno".

Linea Rosa fa un bilancio del femminicidio. "Sandra, - si legge - un altro nome fra quasi 80 che solo dall’inizio del 2012 sono state uccise da un uomo. E l'Emilia-Romagna purtroppo detiene il tristissimo primato dei femminicidi. Nel 2011 sono state 127, la nostra Regione ne ha annoverati ben 17".

L’Associazione Libere donne della Casa delle Donne di Ravenna, ogni venerdì sera presso la piazzetta di Via Matteotti, organizza eventi, incontri ed un presidio contro il femminicidio. L’Associazione Linea Rosa che da oltre vent’anni sostiene le donne vittime di violenza ricorda che è aperta tutti i giorni dalle 9 alle 19 e risponde al numero 0544 216316, la sede di Cervia, lunedì pomeriggio, tel. 0544 71004, sede di Russi, martedì mattina, tel. 0544 583901.