Si erano resi protagonisti di un’ennesima aggressione violenta, nei giorni scorsi, a scopo di rapina, ai danni di una coppia che si trovava di notte, in spiaggia, in prossimità di un noto stabilimento balneare a Falconara. Due uomini, un italiano e un cittadino di origini marocchine, risultati dai successivi accertamenti di polizia già gravati da numerosi precedenti penali sempre riguardanti gli stessi reati, sono stati colpiti entrambi da un Daspo Urbano firmato nella giornata di ieri dal questore di Ancona, Cesare Capocasa.
Il provvedimento, che è stato disposto su istruttoria della Divisione Anticrimine, diretta da Marina Pepe, si è reso necessario per i due giovani falconaresi poiché le loro condotte sono risultate costituire "un concreto pericolo per la sicurezza dei cittadini, in considerazione del curriculum criminale dei due ventenni, resisi autori di condotte illecite fin dalla minore età e con continue recidive". Per questo motivo, con il provvedimento del Dacur, per due anni non potranno più accedere a tutti i pubblici esercizi e i locali di pubblico intrattenimento che si trovano nell’intera provincia anconetana.
Il Daspo Urbano prevede inoltre anche il contestuale divieto di stazionamento nelle immediate vicinanze di questi. I due giovani si erano infatti resi responsabili di una rapina nei confronti della coppietta che stava in quel momento in spiaggia, seduta su alcune sdraio. Avvicinata dai due giovani con la scusa di dover cambiare una banconota per poter acquistare le sigarette al distributore, ne approfittarono invece per rubare la borsa della ragazza, il borsello del fidanzato, e fuggire. Prima, però, gli gettarono le scarpe in mare, in modo tale da rendergli più difficoltoso l’inseguimento. Successivamente i due malviventi vennero però individuati dai carabinieri del Norm di Ancona e portati in caserma per gli accertamenti del caso.
"Assicurare l’ordine e la sicurezza dei cittadini nei luoghi del vivere quotidiano, preservare la comunità da eventi violenti – ha commentato Cesare Capocasa - è la missione che le donne e gli uomini delle Forze di Polizia svolgono costantemente con il loro operato al servizio del prossimo. Lavoreremo sempre alacremente e con la massima professionalità – ha concluso - affinché i luoghi di incontro e socialità, soprattutto dei giovani, restino avulsi da contesti e condotte di violenza". Il Daspo infatti, conosciuto anche con il nome ‘Willy’ rappresenta la misura di prevenzione più idonea a frenare i comportamenti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica che avvengano in città. Il suo scopo è quello di impedire, prevenendo, reati di ogni tipo soprattutto da parte di quelle persone già segnalate e note per comportamenti violenti.