"Imprese allo stremo Non lasciateci soli"

"È una tragedia di dimensioni non misurabili – sono le parole di Pierluigi Bocchini, presidente di Confindustria Ancona –. È una tragedia che ci deve fare riflettere, perché non si può più parlare di eventi straordinari. Ormai sono diventati all’ordine del giorno e dobbiamo essere pronti ad affrontarli". "Prima la pandemia, poi la guerra, poi il caro materiali e il caro energia. Ora questa tragedia – prosegue –. Le aziende non ce la fanno più, siamo resilienti sì, ma quando è troppo e troppo. Ci sono aziende che in pochi minuti hanno avuto danni ingentissimi, che hanno visto sfumare investimenti fatti con i risparmi di una vita. Con questa alluvione la situazione è peggiorata ma da sempre il nostro problema è il collegamento con il resto d’Italia. Servono infrastrutture viarie, il collegamento ferroviario e aereo. Non possiamo essere lasciati soli, altrimenti il tessuto economico fatto piccole, medie e grandi imprese non ce la fa ad andare avanti".