"Prove dei tamburi tutte le sere Ora basta, non ne possiamo più"

Il Gruppo storico replica ai residenti: "Abbiamo il permesso, denunceremo noi chi ci ha insultato"

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"Le prove dei tamburi tutte le sante sere stanno recando disturbo al paese, le persone lavorano e hanno il sacrosanto diritto di un po’ di pace e silenzio, c’è chi non sta bene di salute e tutto questo frastuono dà veramente fastidio. Pensiamo di presentare denuncia per disturbo alla quiete pubblica". Diversi residenti di Offagna esprimono il proprio disappunto per i "rumori di prova" in vista delle feste medievali che, nonostante le difficoltà derivanti dalle normative anti Covid e non solo, sono state confermate per quest’estate, probabilmente l’ultima settimana di luglio. Il Gruppo storico Offagna ha risposto alle accuse: "Abbiamo il permesso da parte del Comune per provare dalle 18 alle 23 (e noi per rispetto smettiamo alle 22.30) su tutto il territorio comunale. Anche noi ci stiamo muovendo per denunciare chi le scorse sere ci ha insultato dalla balconata delle Acli. La scorsa settimana abbiamo provato tutte le sere perché oggi abbiamo una gara ad Arezzo e ci teniamo a fare bella figura, anche per onorare Offagna". Ci sono anche tanti offagnesi che attendono con ansia le feste che portano sempre una boccata d’ossigeno, anche economico: "Quei ragazzi sono impegnati per tenere vivo il paese per le prossime feste medievali che stanno rinascendo – dicono -. Andate avanti così, un po’ di rumore si sopporta". Oggi intanto al borgo è in programma l’ultima giornata di Offagna festival: dalle 9 alle 13 nella nuova scuola esperienziale di via Roma si parla di linguaggio dell’inclusione, alle 15.30 Samuel Lo Gioco sarà il protagonista di un incontro sui borghi.

s. s.