Infrastrutture e futuro: il dibattito sul Piceno

Da Confindustria al presidente Acquaroli, fino a Comuni e studiosi. Un convegno per parlare di sviluppo economico e sociale del territorio

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Ora basta" è l’espressione usata varie volte dal presidente di Confindustria Ascoli Simone Ferraioli nel corso del convegno si ieri mattina dal titolo: "Ritorno al futuro: le infrastrutture dello Sviluppo". "Ora basta" è stato rivolto alla platea dei tanti rappresentanti delle istituzioni e di circa seicento studenti delle scuole superiori del Piceno presenti per sottolineare l’arretratezza infrastrutturale che penalizza da anni lo sviluppo socio economico del Piceno. "Ora basta – ha detto il presidente Ferraioli – per i tanti lavori che causano lunghe file nel tratto infernale dell’autostrada, per i ponti vecchi per la mancanza di collegamenti adeguati con le grandi città anche con il sistema aeorportuale". Analizzando la situazione economica del Piceno lo stesso Ferraioli ha aggiunto: "Il trend delle esportazioni della nostra provincia, grazie alla presenza di un’importante azienda farmaceutica, ha fatto registrare un trend di crescita pari a +285%". Prima dell’intervento del presidente Ferraioli sono intervenuti il vice sindaco di San Benedetto Antonio Capriotti, il presidente della Camera di Commercio Gino Sabatini il quale sottolineando la grave situazione infrastrutturale ha sottolineato come l’ultima grande opera ovvero l’Ascoli Mare risale al 1989 e la ferrovia addirittura alla fine dell’800. Il presidente della Regione Francesco Acquaroli pur sottolineando che "le infrastrutture ci penalizzano" ha anche ricordato gli impegni dell’ente con i ministeri competenti: "È iniziata l’interlocuzione per la realizzazione della terza corsia dell’autostrada; la realizzazione di un nuovo tratto della Pedemontana che da Belforte del Chienti, passando per Amandola arriva fino a Comunanza ed è stato istituito un tavolo di confronto con le Ferrovie dello Stato". Nel corso del dibattito moderato dal capo della redazione di Ascoli del Resto del Carlino Flavio Nardini, Paolo Testaguzza, Responsabile Marche Anas ha detto: "Il percorso della Salaria è stato oggetto di commissariamento e il commissario è riuscito in tempi brevi a potre dare avvio a importanti interventi. Abbiamo appaltato e sono in corso i lavori per le gallerie. Inoltre inizieranno i lavori a Mozzano". Carlo Buttaroni, Presidente di Tecnè ha esortato: "Lo sviluppo della cultura industriale per traghettare i giovani verso il futuro". Il sambenedettese Eugenio Coccia rettore del Gran Sasso Science Institute ha sottolineato "l’importanza della ricerca e puntare sull’innovazione per creare l’humus migliore sul quale basare un nuovo sviluppo". La conclusione dell’evento è coincisa con la relazione di Bibop Gresta, fondatore Hyperloop Italia, la società che attraverso il treno iperveloce promette di rivoluzionare il mondo dei trasporti.

Vittorio Bellagamba