Tozzi Borsoi: "Samb, serve anche fortuna"

L’ex rossoblù: "L’obiettivo non può che essere la C, sarebbe ora che si benefici del ripescaggio. Comincerei a programmare il futuro"

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Romano Tozzi Borsoi, dopo due anni in rossoblù dal 2013 al 2015 (e 16 gol in 26 partite di Serie D, stagione 20142015), è tornato nella sua Terni, dove allena la Juniores del Terni Est, squadra appartenente a un gruppo di piccole realtà ternane rette dall’ex calciatore Antonio Cardona. Con il Terni Est, Tozzi Borsoi e Cardona sognano di ripetere quello che ha fatto il Porto D’Ascoli a San Benedetto: raggiungere la Serie D con la prima squadra e sviluppare le giovanili, che ora contano seicento tesserati. Tozzi Borosi segue ancora la Samb, anche perché arrivò in città pure per merito di Stefano Visi: "Fu lui – dice l’ex centravanti rivierasco – a convincermi di lasciare il Perugia per la Ternana. Già quando eravamo in rossoverde assieme me ne parlava e devo dire che i suoi racconti sulla Samb li ho ritrovati a San Benedetto. Sono molto contento che stia facendo così bene, lui tiene davvero tanto ai colori rossoblù. Averlo in panchina è una garanzia per i tifosi, perché loro sanno che darà sempre il massimo".

Tozzi Borsoi ha seguito le vicissitudini della Samb di quest’anno, e s’aspettava un inizio difficile: "La squadra – dice la punta ternana – è stata costruita velocemente ed è scesa in campo senza preparazione. Si poteva immaginare che nelle prime partite avrebbe sofferto. Ora, però, la caratura della squadra è emersa definitivamente, anche grazie al mercato invernale". Durante la finestra di riparazione, peraltro, sono arrivati due attaccanti di peso come Fall e Cardella: "Non li conosco di persona – prosegue l’ex Samb – ma sono due elementi importanti per la Samb in Serie D. Ma che si volesse puntare in alto lo si era capito già prima, quando si è scelto di acquistare Ferri Marini, che conosco bene. È un giocatore di alto livello, che purtroppo quest’anno ha risentito degli infortuni". La partenza con handicap della Samb ha compromesso la stagione, almeno per quanto riguarda la vittoria del campionato. Restano i playoff, e la speranza di un eventuale ripescaggio: "Io – dice Tozzi Borsoi – mi giocherei questa possibilità fino alla fine. L’obiettivo per la Samb non può che essere la Serie C, e spesso in estate ci sono società che la perdono per questioni extra-campo. D’altronde, sarebbe ora che la Samb benefici del ripescaggio e abbia un pizzico di fortuna. Per il resto, se fossi un dirigente rossoblù, comincerei a programmare il futuro, ritoccando la squadra laddove ce ne sia bisogno e mantenendo uno zoccolo duro di calciatori su cui puntare".

Intanto, l’infermeria della Samb si è svuotata. Soltanto un membro dello staff resta positivo al Coronavirus, mentre Ferri Marini, Isacco e Varga sono alle prese con problemi fisici. Il resto saranno a disposizione martedì, quando ci si comincerà ad allenare per l’impegno con il Castelfidardo. La gara contro il Vastogirardi, invece, si dovrebbe recuperare il 6 aprile, ma manca ancora l’ufficialità.

Pierluigi Capriotti