Accademia Belle Arti, i docenti:: "Stop all’Erasmus con Israele"

Il collegio dei docenti dell’Accademia delle Belle Arti ha votato per interrompere l’accordo Erasmus con un istituto di design israeliano come gesto simbolico, suscitando reazioni contrastanti tra studenti e ministero dell’Università.

Accademia Belle Arti, i docenti:: "Stop all’Erasmus con Israele"

Accademia Belle Arti, i docenti:: "Stop all’Erasmus con Israele"

Stop agli scambi Erasmus con Israele. Il collegio dei docenti dell’Accademia delle Belle Arti ha votato a maggioranza una mozione per interrompere l’accordo Erasmus (che riguarda la mobilità di docenti e studenti) con un istituto di design israeliano, lo Shenkar - Engineering Design Art di Tel Aviv, a partire dal prossimo anno accademico.

La decisione è stata presa come "gesto simbolico" e sarà al vaglio del prossimo Consiglio dell’Accademia in programma il 13 giugno. Sarà rispettata la conclusione della mobilità degli studenti ospiti, due dei quali tra l’altro palestinesi.

Il collegio dei docenti si è riunito l’altro giorno e all’ordine del giorno, fra i vari punti, aveva anche l’accordo con lo Shenkar. A quanto si è appreso ieri, non è stata votata sul tema la mozione degli studenti perché aveva dei punti ritenuti inapplicabili, ma sono state votate due diverse mozioni. Entrambe prevedevano di rispettare la conclusione dei progetti di mobilità in atto, ma una aveva come contenuto l’interruzione dell’accordo Erasmus e l’altra la sospensione temporanea dell’accordo stesso fino al cessate il fuoco e al ripristino del diritto umanitario e internazionale. Dopo un confronto i docenti si sono espressi a maggioranza per la prima mozione, ovvero per l’interruzione, a rimarcare il gesto simbolico.

Sul voto bolognese la ministra dell’Università, Anna Maria Bernini, non ha rilasciato dichiarazioni, tuttavia fonti del ministero considerano la posizione assunta "incomprensibile". In base a quanto si apprende, "sospendere progetti Erasmus danneggia e sacrifica prima di tutto le opportunità degli studenti, in questo caso anche di quelli palestinesi. Gli studenti sono le vere vittime del boicottaggio".

Di tutt’altro tenore la posizione del collettivo studentesco ’Cambiare rotta’ che considera una "prima vittoria" il voto del Collegio docenti dell’Accademia.