Addio al maresciallo Marra, il carabiniere che amava la poesia

Il maresciallo Armando Marra, ex comandante dei carabinieri di Casalecchio, verrà celebrato martedì alle 15. Appassionato di scrittura e poesia, ha lasciato un segno indelebile nella comunità.

Addio al maresciallo Marra, il carabiniere che amava la poesia

Addio al maresciallo Marra, il carabiniere che amava la poesia

Si celebrano martedì alle 15 nella chiesa di Cristo risorto di Casalecchio i funerali di Armando Marra (nella foto), maresciallo con la passione della scrittura, che per vent’anni, dal 1969 al 1988, ha comandato la stazione dei carabinieri della cittadina sul Reno. Prima di approdare a Bologna, in quarant’anni di attività aveva vissuto a Torino, Venezia, Padova, Firenze e la Romagna. Ma al momento di andare in pensione scelse di stabilirsi a Casalecchio, complice la moglie Clarice, insegnante oggi in pensione, con una lunga docenza casalecchiese.

Gli anni di congedo hanno permesso ad Armando di coltivare la sua passione per la poesia, prima con la lettura e la memorizzazione di liriche dei grandi della letteratura, e poi da autore. Tanto che in trent’anni ha dato alle stampe tre libretti con le sue composizioni, con le quali ha collezionati premi e menzioni ai concorsi di poesia in tutta Italia. Nonostante l’assenza, non dimenticò mai il paese di origine, Osimo, nelle Marche, al quale dedicò un libro anni fa. E sempre per i tipi delle Osimo edizioni, due anni fa diede alle stampe le sue ‘Reminiscenze’ coi ricordi dell’infanzia. Lascia la moglie Clarice, le figlie Monica e Michela e il genero Stefano.