Aeroporto, quei taxi che non portano clienti fuori città

Sono atterrata all’01.15 con mio marito e i miei due figli all’areoporto. Alla stessa ora sono atterrati vari aerei in...

Sono atterrata all’01.15 con mio marito e i miei due figli all’areoporto. Alla stessa ora sono atterrati vari aerei in ritardo, non avendo nessuno che ci potesse venire a prendere o non potendo prendere mezzi pubblici per via dell’ orario ci mettiamo in fila insieme a tantissime persone – eravamo una 90ina e con il passare dei minuti le persone aumentavano. Più avanti di noi in fila c’era un signore senegalese, lavoratore e residente a San Giovanni Persiceto, rifiutato da vari taxisti con la scusa che fino a San Giovanni non potevano accompagnarlo perché fuori Bologna e dovevano (a detta loro) rimanere dentro la città. Il povero signore non sapeva come fare, dato che bus non ce ne erano e il primo treno era alle 6. Dato che noi eravamo quattro, abbiamo preso due taxi e siamo arrivati fino a casa nostra a Casalecchio per poi (mio marito e mio figlio) prendere l’auto e portarlo a casa. È veramente una regola quella che non possono uscire dalla città o una scusa?

Tiziana Paltrinieri