Alluvione, promessa mantenuta Già riparate quattro scuole grazie alle donazioni dei lettori

Il Comune di Lugo ha completato gli interventi alle Corelli, Garibaldi, Codazzi e alla Filastrocca. Con la generosità di altri enti sono stati finanziati nuovi lavori su immobili devastati dall’acqua.

Alluvione, promessa mantenuta  Già riparate quattro scuole  grazie alle donazioni dei lettori

Alluvione, promessa mantenuta Già riparate quattro scuole grazie alle donazioni dei lettori

di Damiano Ventura

LUGO (Ravenna)

Ritorno a scuola garantito per tutti gli studenti lughesi. È anche grazie alle generose donazioni dei nostri lettori se a partire da lunedì (per nidi e scuole dell’infanzia comunali, il 15 invece al via le scuole statali) bambini e ragazzi degli istituti di Lugo potranno ritrovarsi in classe. I lavori sono stati svolti nei tempi e tutto quello che è subito necessario sarà pronto. Dopo l’alluvione di maggio il gruppo editoriale Monrif aveva lanciato una raccolta fondi attraverso le testate cartacee e online Qn, La Nazione, il Resto del Carlino e il Giorno, e il totale raccolto, 403.084,98 euro, è stato destinato ad alcuni progetti specifici a Faenza, Dovadola e Lugo. In particolare al Comune di Lugo sono stati donati 200mila euro per coprire quasi interamente il ripristino di quattro scuole: il nido Corelli (40mila euro), la primaria Garibaldi (40mila euro), la primaria Codazzi (80mila euro) e la scuola dell’infanzia Filastrocca (40mila euro).

"Tutte le nostre strutture scolastiche hanno subìto qualche danno – hanno spiegato il sindaco Davide Ranalli e il vicesindaco Luigi Pezzi, ieri nel corso della presentazione pubblica alla Rocca –. Avevamo quindi necessità di ripristinare gli edifici entro la data di inizio della scuola. È stato un periodo impegnativo, ma grazie alle donazioni ricevute siamo riusciti ad ottenere un risultato insperato". Nel nido Corelli (40mila euro) gli interventi di ripristino hanno riguardato gli intonaci, i battiscopa, e il pavimento di gomma. Alla Filastrocca (40mila euro) sono stati ripristinati gli intonaci e i battiscopa del seminterrato dove si erano formate muffe, ed è stato realizzato il nuovo pavimento della cucina e dello spazio armadietti. Anche la centrale termica ha subito alcuni danni e verrà riparata. Alla primaria Codazzi (80mila euro) sono stati sistemati tutti i muri dove si erano verificati distacchi di intonaco, di battiscopa e sono stati ripristinati i pavimenti che avevano subito sollevamenti e fessurazioni. Qui verrà inoltre sostituito completamente il gruppo termico.

L’intervento alla primaria Garibaldi (40mila euro) ha riguardato la palestra dove sono state sostituite le porte dei magazzini ed è in corso di ripristino il rivestimento delle pareti in linoleum e la riparazione del pavimento. Sono state inoltre messe in sicurezza le lastre di marmo perimetrali, esterne al cappotto, che si erano distaccate. "È un onore per noi partecipare a questa ripartenza, e vedere il risultato del lavoro svolto – ha detto il vicedirettore del Carlino, Valerio Baroncini –. Le donazioni che abbiamo raccolto sono arrivate da tante regioni d’Italia e tanti nostri lettori hanno accolto con grande entusiasmo la possibilità di dare una mano".

Nel corso della mattinata sono stati ringraziati anche Cia Conad che ha donato 300mila euro per il rifacimento del pavimento della scuola Fondo Stiliano già ripristinato (spesi 180mila euro) e la Fondazione Lo Specchio dei Tempi impegnata nei lavori da 180mila euro che interessano la scuola dell’infanzia Capucci gravemente danneggiata e tutt’ora inagibile