Aperto il maxi-cantiere della nuova scuola media

Ospiterà i 600 studenti della Donini Pelagalli. Il vecchio edificio sarà demolito

Aperto il maxi-cantiere della nuova scuola media

Aperto il maxi-cantiere della nuova scuola media

Un passo in più verso l’istruzione sul territorio: a Castel Maggiore sono partiti i cantieri della nuova scuola media.

I lavori saranno suddivisi in tre fasi fino a marzo 2026. Più di 6mila metri quadri di spazio, posto per 600 alunni, 30 ambiente didattici. L’opera è finanziata con 14 milioni di euro derivanti dal Bando Pnrr per l’edilizia scolastica, cui si aggiunge il contributo del Fondo per l’avvio di opere indifferibili di quasi un milione e mezzo e un finanziamento di 1.750.000 euro proveniente dal Gse per il risparmio energetico. Sono stati avviati i lavori per il primo stralcio. La scuola media Donini Pelagalli sorgerà sul luogo del plesso esistente, sostituendolo per stralci successivi. Per i giovani ci sarà uno spazio educativo nuovo, progettato con spazi come la palestra, la biblioteca, la sala insegnanti, spazi informali e di relax e un’ampia area esterna per attività ludiche e sportive.

Il progetto (nella foto sotto un rendering) è stato realizzato dallo studio SETTANTA7 e vede la collaborazione ingegneristica di Holzner & Bertagnolli engineering e Studio Perillo srl. La scuola sarà dotata anche di un’aula magna, spazio a disposizione degli studenti e della comunità, mentre la palestra è stata progettata per poter ospitare nelle ore extrascolastiche eventi e manifestazioni. I lavori per la costruzione della nuova scuola si svolgeranno in tre fasi, durante le quali sarà garantita la continuità didattica: dicembre 2023 - dicembre 2024 ci sarà la preparazione dell’area di sedime ed edificazione della manica su tre piani destinata ad ospitare gran parte delle nuove aule, la mensa e l’aula magna.

In questa fase il percorso pedonale da via Bondanello a via La Malfa sarà interrotto nella zona della scuola, per essere ripristinato a lavori conclusi. Da dicembre 2024 ad agosto 2025 la demolizione ala ovest e ricostruzione della palestra e da giugno 2025 a marzo 2026 sarà la volta della demolizione palestra aule e uffici e costruzione del nuovo blocco centrale della scuola. La sindaca Belinda Gottardi (nella foto sopra) ha fortemente creduto in quest’opera: "Stiamo costruendo una cittadella del sapere, della cultura e della formazione che necessita di spazi adeguati, pensati con criteri architettonici, sociali ed ambientali del tutto nuovi rispetto all’Italia degli anni ‘70. Il finanziamento, che è il più alto mai ottenuto dal nostro comune, ci permette di fare un passo avanti decisivo".

Zoe Pederzini